Quello appena trascorso è stato in Europa il secondo luglio più caldo dal 1910, cioè da quando esiste una registrazione sistematica delle temperature. A dirlo è l’agenzia Usa per la meteorologia (Noaa), secondo cui il termometro ha segnato 2,33 gradi centigradi sopra la media. Il record europeo resta al luglio 2010, con 2,34 in più.
Le temperature sono state ben superiori alla media in Scandinavia, dove a metà luglio la colonnina di mercurio ha raggiunto i 30 gradi in diverse località del circolo polare artico. La Norvegia ha vissuto il suo luglio più caldo di sempre, con 4,3 gradi sopra la media. Record anche per la Svezia e la Finlandia, mentre nel Regno Unito è stato il secondo luglio più rovente dopo quello del 2006.
La situazione risulta attenuata nell’Europa continentale: luglio 2018 è stato il terzo più caldo in Francia; il quinto in Svizzera e Germania. In Italia, secondo Isac-Cnr, si è avuto il quinto luglio più caldo dal 1800 a oggi.
Sempre in base ai dati della Noaa, a livello mondiale si è registrato il quarto luglio più caldo dal 1880. Il termometro globale ha segnato 0,75 gradi centigradi in più rispetto alla media. Il record è del luglio 2016, seguito da luglio 2015 e 2017.