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Comitato Approdi: “I lavoratori dello spettacolo potranno accedere al bando Riapri Calabria”

Redazione

Sin dalla sua nascita, sette mesi fa, il movimento Approdi ha raccolto e messo in rete le istanze di migliaia di
lavoratrici e lavoratori della cultura e dello spettacolo calabresi, affinché, anche sul nostro territorio, si
giungesse a un riconoscimento delle professionalità, combattendo lo sfruttamento e il lavoro sommerso, e
avviando un programma di riforma profonda delle politiche culturali regionali per attivare un circolo
virtuoso tra cultura e occupazione.
In questo momento di drammatica emergenza però, pur continuando a porci come priorità l'assoluta
urgenza della costruzione di un Sistema Cultura in Calabria, allo stato completamente inesistente, il nostro
principale obiettivo è stato quello di portare all'attenzione delle Istituzioni regionali la necessità immediata
di sostegno per le realtà e i professionisti del settore, fermi da marzo e senza prospettive di reale
ripartenza.
Due settimane fa abbiamo incontrato L'assessore al Lavoro, Fausto Orsomarso, e, da quell'incontro, siamo
usciti con l'impegno da parte dell'assessorato di iniziare un percorso di riconoscimento dei lavoratori del
settore e di un'inclusione di questi, nelle misure di sostegno per l'emergenza.
Due sono le misure frutto dell'incontro, a beneficio delle realtà e dei singoli: 1) Nel provvedimento "Riapri
Calabria 2", appena pubblicato sul portale della Regione, abbiamo ottenuto di includere i Lavoratori
Spettacolo professionisti con Partita Iva nelle misure riferite alle altre categorie di professionisti autonomi
con partita Iva, con abbassamento della soglia di fatturato da 0 a 60.000. Abbiamo inoltre consegnato un
elenco con i codici Ateco che nel precedente provvedimento non erano stati inclusi, così che molti
lavoratori del settore possano accedere al contributo previsto di 1500 euro, oltre alle associazioni e alle
imprese culturali.
2) Proprio nella prospettiva di allargare il più possibile la platea dei lavoratori spettacolo aventi diritto al
sostegno, abbiamo ottenuto dall’Assessore al Lavoro un secondo provvedimento di cui beneficeranno i
Lavoratori Spettacolo Professionisti senza partita Iva, che abbiano comunque versato 7 giornate
contributive tra il 2019 e il 29 ottobre 2020, con riferimento ai criteri utilizzati nelle ultime misure di
sostegno governative, recepite in seguito da diverse regioni. Questo secondo provvedimento è stato
annunciato dall’assessore Orsomarso, con l'impegno di essere pubblicato a breve in forma di avviso.
Continuiamo a mobilitarci e a vigilare, perché solo la lotta paga.

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