Un presidio permanente davanti al Ministero dell’Istruzione dal 28 aprile contro la recente sentenza del Consiglio di Stato sui diplomati magistrali, che rischiano di uscire dalle graduatorie a esaurimento (Gae) e per chiedere una normativa che sani la situazione. L’iniziativa è stata indetta dal Coordinamento diplomati magistrale abilitati, secondo quanto fa sapere il sindacato Anief. All’iniziativa non aderiscono Cgil Cisl e Uil che invece, con Snals e Gilda, avranno un incontro venerdì 20 alle ore 11 al Miur per discutere della questione. Cgil e Uil hanno presentato un ricorso in Cassazione mentre per Lena Gissi, della Cisl, il ricorso “é una scelta inutile e sbagliata”. Tutti i sindacati, comunque, concordano sulla necessità che il nuovo governo, appena verrà insediato, assuma una decisione su tutta l’area del precariato “va rivisto l’impianto normativo e la decisione non spetta alla magistratura ma alla politica”.
(ANSA).
Dal 28 aprile presidio maestre al Miur
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