La disoccupazione dell’eurozona ad agosto è stata dell’8,1%, al minimo da novembre 2008. Sono i dati Eurostat. Il tasso è sceso dall’8,2% di luglio e dal 9% di un anno fa. Nei 28 i disoccupati sono al 6,8%, record da aprile 2008, invariati rispetto a luglio e in calo dal 7,5% di agosto 2017. L’Italia, con il 9,7%, ha il terzo tasso di disoccupazione più alto, preceduta da Grecia (19,1% a giugno) e Spagna (15,2%) e seguita dalla Francia (9,3%). I Paesi con meno disoccupati sono Repubblica ceca (2,5%), Germania e Polonia (3,4%).
Secondo l’istituto europeo di statistica, la disoccupazione giovanile ha registrato un calo ad agosto, scendendo al 16,6% dal 16,7% di luglio e dal 18,5% di un anno fa. Stesso trend nei 28, dove è diminuita al 14,8% dal 14,9% di luglio e dal 16,6% di agosto 2017. L’Italia si conferma anche in questo caso sempre al terzo posto per il tasso più alto, in crescita al 31% ad agosto dal 30,8% del mese precedente ma in calo dal 34,5% di agosto 2017, dietro Grecia (39,1% di giugno) e Spagna (33,6%). La Francia è quarta con il 20,2%. I Paesi con il minor numero di giovani disoccupati sono Germania (6,3%), Repubblica ceca (6,3%) e Olanda (7,7%).