Si sono concluse nel pomeriggio le manifestazioni promosse dai lavoratori precari ex Lsu-Lpu alla stazioe ferroviaria di Villa San Giovanni (Reggio Calabria) e sull’autostrada, a Cosenza. I manifestanti hanno liberato binari e strade e la circolazione è ripresa regolarmente. Sul fronte ferroviario, complessivamente, sono stati 18 i treni interessati dalla sospensione del traffico di cui sette cancellati e quattro limitati; ritardi fino a 150′ per Frecce e Intercity e fino a 120′ per i Regionali. Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi con autobus. fronte stradale, notevoli sono stati i disagi a Cosenza. Cgil, Cisl e Uil, intanto, lamentano che “nessuna risposta” è giunta “da parte del Governo nonostante la Calabria sia paralizzata”. “Gli incontri tenutisi nelle Prefetture di Reggio Calabria e di Cosenza – hanno riferito i sindacati – non hanno dato risposte significative per la soluzione della problematica, né i parlamentari calabresi di maggioranza hanno dato prova di responsabilità per una soluzione della vertenza. Stante il perdurare di una situazione gravissima, Cgil, Cisl e UIL Calabria decidono unitariamente di spostare la mobilitazione a Roma presso il Senato della Repubblica per giovedì 20 dicembre e comunque in concomitanza ai lavori parlamentari, mantenendo anche la mobilitazione nei comuni calabresi”.
Ex Lsu-Lpu bloccano autostrada a Cosenza
67
articolo precedente