La tre giorni del Presidente Ilir Meta ha dimostrato quale sia il sentimento di affetto e il legame degli Italo-Albanesi per l’Albania, terra di origine deipropri avi. Ciò è stato permesso anche grazie alla visita del Presidente Mattarella che ha voluto incontrare il Presidente Meta, tra le mura delCollegio Sant’Adriano, luogo della storia e del riscatto italo-albanese, casa di patrioti e martiri per l’unità d’Italia, di letterati e padri della NazioneAlbanese. Il luogo giusto per ricordare il 550° anniversario della morte di Giorgio K. Skanderbeg.
Degli effetti di questa vista del Presidente Meta, e della nutrita delegazioneParlamentare albanese nella quale c’era anche il Ministro della DiasporaPandeli Majko, rifletteremo e valuteremo a mente fredda e dopo esserci anche un poco riposati.
Emerge, tuttavia, una drammatica e triste costatazione che non possiamo sottacere se abbiamo dignità storica e politica, dignità di arbereshe fedeli alla Costituzione italiana.
Ai sindaci Arbëreshë è stata tolta la parola e li hanno resi invisibili. Questa è la gravità di queste tre giornate.
Si dirà: “Ma come, se erano tutti presenti con le loro fasce tricolore a SanDemetrio e a Lungro?”
E’ vero, erano presenti ma per fare folklore, per apparire e non parlare, per non riferire la drammatica condizione amministrativa dei 21 Comuni arbëreshë di Cosenza e degli altri 4 tra Crotone e Catanzaro (lo studi soprattutto la stampa il numero dei Comuni italo-albanesi). I sindaci che hanno parlato per pochissimi minuti a Meta sono solo i cinque componenti del CdA della Fondazione degli Arbëreshë di Calabria, invitati dal Presidente Mario Oliverio il giorno 6 novembre, ed erano senza fascia.
Mi pongo una semplice domanda: sarà mai possibile costruire un progetto di nuova Arberia senza la presenza dei Sindaci? Forse siamo diventati cittadini di uno stato in cui la democrazia è cancellata e prevalgono i poteri extracostituzionali?
Non si potranno mai chiedere risorse senza la presenza dei sindaci!!!!!
Non si potrà mai avere RISPETTO degli Arbëreshë senza rispettare i loro eletti!!!
Al Presidente Mattarella chiediamo l’applicazione della legge 482/99 quandosi scrive che i Comuni storici di lingua albanese dovranno costituire una Comitato nazionale dei sindaci.
Al Presidente Meta chiediamo che inviti nel Parlamento albanese tutti i sindaci arbëreshë d’Italia, i Presidenti delle Province e delle Regioni dovesono insediate le comunità italo-albanesi.
Al Presidente Oliverio chiediamo di accelerare i tempi della sua visita in Albania per la stipulazione della Convenzione col Governo e lo Stato albanese, includendo nella sua delegazione i Sindaci
Dimenticarsi di questi avamposti, i Comuni e le Amministrazioni locali, è stato un atto di una gravità singolare. Non ci sarà futuro per l’Arberia se c’èdisprezzo per la funzione del Sindaco, plagiato e coccolato solo per far pubblico e legittimare una leadership rubata.
