“Ci lascia Luigi Pellegrini ma non ci lascia il suo esempio di vita tutta dedicata alla cultura, alla pratica della conoscenza, alla diffusione del sapere”.
Il sindaco Mario Occhiuto esprime il più sentito cordoglio, a nome suo e della Giunta, per la scomparsa di “un galantuomo considerato antesignano dei tempi e protagonista indiscusso dell’editoria calabrese”.
“Un’esistenza, la sua – aggiunge Occhiuto – segnata dalla Cultura intesa come faro e come mestiere al servizio della crescita di un territorio. Dal suo paese originario, Cleto, Luigi Pellegrini si spostò a Cosenza dove negli anni ha contribuito a riunire, con le sue pubblicazioni, intellettuali e scrittori insieme alla libera circolazione delle idee. La traccia di un’opera tanto proficua rimarrà sempre nei numerosissimi titoli stampati dalla casa editrice da lui fondata e di cui porta meritoriamente avanti l’attività suo figlio Walter. All’amico Walter e a tutta la famiglia Pellegrini, giungano le nostre condoglianze”.