Il sindaco di Civita, Alessandro Tocci, con una comunicazione, ha informato il Prefetto di Cosenza, Paola Galeone e, per conoscenza, il comando stazione dei carabinieri dello stato di agitazione proclamato dagli ex Lsu/ Lpu che prestano la loro opera presso il Comune italo – albanese e che rivendicano, dopo circa venti anni, la fine del loro stato di precarietà e la certezza del futuro occupazionale mediante la stabilizzazione.
“Con la presente si comunica che i lavoratori ex Lsu/Lpu di questo Comune sono in assemblea permanente, creando un disservizio nell’espletamento dei principali servizi erogati dall’ente”, scrive il sindaco Tocci al Prefetto Galeone.
“L’Amministrazione Comunale di Civita – sottolinea il sindaco – sarà a loro fianco in quanto il lavoro è un diritto di tutti e, soprattutto, per chi, dopo anni di precarietà, vede ledere la propria dignità.
Si chiede, pertanto, di adottare urgenti provvedimenti e di sollecitare il Governo al fine di trovare una soluzione per questa annosa questione.
Nella mia qualità di Sindaco chiedo, inoltre, – si evidenzia nella comunicazione inviata al Prefetto e, per conoscenza, alla stazione dei carabinieri – formalmente le deroghe ai piani assunzionali e la storicizzazione delle risorse da parte del Governo ricordando che la Regione Calabria ha già provveduto alla storicizzazione delle risorse di sua competenza.
Tutto ciò – conclude il sindaco di Civita, Alessandro Tocci – va nella direzione di evitare tensioni sociali e salvaguardare la sicurezza pubblica di cui siamo garanti”.