«Bisogna sbloccare le royalties destinate ai pescatori del crotonese e che non percepiscono dalla fine del 2013». L’eurodeputata Laura Ferrara interroga la Commissione europea sulla mancata erogazione delle risorse destinate ai pescatori per il ristoro del danno causato nell’area di pesca del litorale crotonese in cui sono presenti le piattaforme estrattive dell’Eni.
«Ho ricevuto diverse segnalazioni su questa problematica, in particolare dal consigliere comunale di Crotone, Ilario Sorgiovanni – afferma la Ferrara – con il quale abbiamo studiato la questione e inteso segnalare alla Commissione come il mancato risarcimento contrasti con le normative europee e regionali in materia. Tanto più che il Ministero, già nel 2008, aveva chiarito che trattandosi di un blocco dell’attività di pesca dovuta alle limitazioni per la presenza dei pozzi, non si configurava l’aiuto di Stato per cui Regione Calabria e Comuni interessati avrebbero dovuto provvedere a versare le somme dovute. Nonostante questa raccomandazione da 4 anni alle marinerie crotonesi non vengono corrisposte le royalties. Con la mia interrogazione chiedo alla Commissione di sollecitare Regione Calabria, Comune di Crotone e Comuni adiacenti affinché provvedano ad erogare in tempi certi e rapidi le somme dovute per il mancato pescato dal 2014 in poi. Il comparto pesca in Calabria ha già subito un drastico calo a causa delle restrizioni dettate dall’Unione Europea, a ciò vanno ad aggiungersi situazioni critiche come quelle che vivono, appunto, i pescatori crotonesi. Anche di questo – conclude l’europarlamentare – parleremo domenica 22 luglio a Cirò Marina durante un dibattito dedicato al settore ittico ed alla possibilità di una proposta concreta per il rilancio dell’economia legata al comparto pesca».