L’Italia è il Paese europeo dove circola la quota maggiore di mezzi con alimentazione diversa rispetto ai carburanti tradizionali (benzina e diesel) sul totale dei veicoli, il 12,7%, maggiore di quasi nove punti percentuali rispetto alla Germania. Lo rivela il rapporto degli Stati Generali della Green Economy 2018, in corso a Rimini. Lo studio è stato preparato dal Consiglio nazionale della green economy, formato da 66 organizzazioni di impresa e dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile di Edo Ronchi.
Il dato italiano sui veicoli meno inquinanti è sostenuto dalla diffusione della flotta a gas (Gpl/metano): con 3,16 milioni di veicoli (tra auto, veicoli commerciali leggeri e pesanti), rappresenta il 53% della flotta a gas europea.
Ma non va altrettanto bene per i nuovi veicoli ecologici: nella top ten delle vendite del 2017, né nella categoria dei veicoli ibridi, né di quelli ibridi plug-in né in quelli elettrici figura un’auto prodotta in Italia.