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La sede del Comune e il Duomo di Borgia si tingono di rosa nel nome della lotta al tumore al seno.

Redazione

La sede del Comune e il Duomo di Borgia si tingono di rosa nel nome della lotta al tumore al seno, il più frequente nel sesso femminile. 

Su input dell’assessore delegato alle Politiche sociali, Irene Cristofaro, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Elisabeth Sacco, anche quest’anno ha aderito alla campagna Nastro Rosa con il sostegno del ministero della Salute, associata alla Campagna Internazionale “ Breast Cancer Awareness Month “. L’obiettivo della campagna di sensibilizzazione che si è concretizzata in una partecipata manifestazione nel cuore di Borgia, tenuta venerdì 19 ottobre, con luci e palloncini colorati, è quello di informare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, attraverso la corretta informazione, l’educazione sanitaria e le attività ambulatoriali di prevenzione.

“Un ringraziamento particolare va ai ragazzi ed insegnanti della scuola primaria e secondaria di I grado dell’ Istituto Comprensivo “Sabatini” ed all’associazione il “Cenacolo” che hanno aderito alla nostra iniziativa – ha affermato l’assessore Cristofaro -. Questi tumori sono maggiori e più frequenti salendo con l’età oltre i 30 anni, raggiungendo un incidenza massima tra i 45 e i 60 anni, mentre sono rarissimi in donne sotto i 20 anni e rari tra i 20 e i 30, anche se non è impossibile che i tumori al seno si presentino nelle donne giovani under 40 – spiega Irene Cristofaro -. È fondamentale una prevenzione primaria per il cancro al seno caratterizzata da uno stile di vita sano e alcune regole che permettano, per quello che si possa, di prevenire il cancro. Inoltre è basilare una prevenzione secondaria basata su controlli preventivi ciclici e screening specifici allo scopo di arrivare a una diagnosi precoce della lesione tumorale, per migliorare la prognosi mediante un trattamento tempestivo. Nella maggior parte dei casi questo può portare ad una guarigione completa con ovvia riduzione della mortalità. Negli ultimi anni si sta registrando una sensibile diminuzione della mortalità: un ruolo fondamentale è da attribuire alla prevenzione”.

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