È con il duro lavoro, la costanza, l’impegno e la voglia di primeggiare che si ottengono i risultati. Tutte caratteristiche che si trovano nella palestra Olimpia. Sotto la guida del maestro Fabio Cusato gli atleti danno l’anima ad ogni allenamento ed i risultati si vedono poi nei combattimenti.
Si sono fatti valere i crotonesi nell’ultimo appuntamento al quale hanno partecipato: la prima edizione del Contdown tournament, un torneo di Mma (arti marziali miste) e Muay Thai che si è tenuto al palazzetto dello sport Alfarano Mandrillo di Pulsano in provincia di Taranto e al quale hanno preso parte le più prestigiose scuole di arti marziali del sud Italia. Ben rappresentata la palestra Olimpia di Crotone, la squadra guidata dal maestro Cusato era composta da: Gaetano Menzano, Davide Carvelli e dai giovanissimi Giulia Ceraudo e Gianluigi Tallarico.
Ceraudo ha letteralmente sbaragliato la concorrenza e si è classificata prima nella sua categoria quella dei cinquanta chilogrammi disciplina Muay Thai contatto pieno. Il primo incontro non ha avuto storia in quanto la campionessa crotonese ha battuto l’avversaria in appena sei secondi, se non è un record poco ci manca. Con un colpo di ginocchio ben assestato ha messo in difficoltà l’avversaria e la giuria non ha potuto fare altro che decretare la vittoria di Ceraudo per ko tecnico. Sempre con lo stesso verdetto si è aggiudicata il secondo incontro ed anche in questo caso ha vinto alla seconda ripresa, prima del tempo previsto.
Cambia il nome Gianluigi Tallarico, cambia l’età appena undici anni, cambia la categoria quella dei quarantatre chilogrammi ma non cambia il risultato, vittoria piena e avversario sbaragliato nonostante fosse più grande di età e in questa categoria gli anni contano.
La poca fortuna e forse un pizzico di cattiveria nell’assestare il colpo decisivo non hanno permesso al trentaseienne Gaetano Menzano di aggiudicarsi l’incontro clou della giornata. Al secondo round con un colpo ben portato ha provocato un taglio all’arcata sopracciliare al suo avversario. In quel momento Menzano non è riuscito a chiudere l’incontro. Poi la stanchezza ha avuto la meglio ed è stato battuto per sottomissione a quaranta secondi dal termine del match. Resta però un grande esempio di determinazione per tutti i membri della scuola Olimpia e non solo.
Battesimo di fuoco per Davide Carvelli nella categoria cento chilogrammi, che ha perso per verdetto non unanime della giuria alla fine dell’incontro. Un giudizio non condiviso. A Carvelli vanno i complimenti perché si è avvicinato alla arti marziali da appena quattro mesi ed ha tenuto testa ad un avversario molto più quotato e molto più esperto di lui. Ha tenuto sempre il centro del ring ed i suoi colpi sono stati pesanti e precisi. Un’ottima iniezione di fiducia per il futuro.
Oltre ai grandi risultati la cosa che ha fatto più piacere al maestro Cusato sono stati i complimenti ricevuti sia dagli addetti ai lavori che dal pubblico presente, un segnale di apprezzamento del lavoro svolto, ma soprattutto un incoraggiamento a continuare così.
Archiviato questo appuntamento si lavora per il prossimo che è già alle porte. Il nove dicembre infatti Ceraudo e Fabiana Giampà saranno a Roma per partecipare ai campionati italiani di Mma e c’è da giurarlo anche in quell’occasione il Team Cusato sarà ben rappresentato.