Quest’anno, per la prima volta, marzo si vestirà di carta e cartone con oltre 30 eventi per la prima edizione del Mese del riciclo di carta e cartone, la campagna nazionale promossa e organizzata da Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli imballaggi a base Cellulosica, in collaborazione con la Federazione della Filiera della carta e della grafica, Assocarta e Assografici e Unirima e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
L’iniziativa punta a spiegare quanto è importante la carta in differenti ambiti, il suo ciclo di vita, come viene recuperata e riutilizzata attraverso il riciclo. Il calendario prevede iniziative culturali, appuntamenti educativi e incontri informativi per spiegare agli italiani le qualità e le potenzialità di questo materiale e della filiera cartaria, perfetto esempio di economia circolare.
“L’Italia – afferma il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – è tra i Paesi che con maggiore decisione puntano sull’economia circolare, l’unico modo che abbiamo per rispondere concretamente alle criticità ambientali che ci troviamo ad affrontare: dal rapido esaurimento delle risorse naturali alla produzione di rifiuti, alla difficoltà nel loro smaltimento, ai costi ambientali, oltre che umani, che hanno determinato nel tempo e determinano tuttora modelli di produzione lineari in termini di inquinamento. I rifiuti, in futuro, saranno considerati sempre meno un costo e sempre più una opportunità, anche economica, per stimolare il nostro sistema imprenditoriale – aggiunge il ministro – orientandolo verso modelli di produzione più sostenibili, anche in vista del raggiungimento degli obiettivi europei: il 75 e l’80 per cento di riciclo al 2030”.
“Dal 2001 ad oggi l’impiego della carta da macero nel sistema cartotecnico ed editoriale è quasi raddoppiato, passando dal 45% all’80%; nel 2016 l’industria cartaria ha utilizzato oltre 4,5 milioni di tonnellate di macero per la produzione di nuovi imballaggi e oggi il 90% degli imballaggi è realizzato in materiale riciclato – commenta Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – Gli ottimi risultati ottenuti con la raccolta differenziata nazionale (oltre 3,2 milioni di tonnellate nel 2016 con un procapite di 53,1 kg per abitante), fanno dell’Italia un esempio europeo virtuoso”.
Carta e cartone sono cultura. Dai libri di letteratura, prosa e poesia, alla fotografia, agli spartiti musicali o ai copioni teatrali, la carta è da sempre veicolo di conoscenza, tradizione e sapere.
Carta e cartone sono arte. Un semplice cubo di cartone, riciclato e creativamente reinterpretato da 80 artisti dell’Associazione culturale NoiBrera, può diventare vera e propria opera d’arte.
Carta e cartone sono economia e occupazione. L’industria cartaria, con 7 miliardi di fatturato, è parte di una filiera che, solo in Italia, vale 31 miliardi di euro, con 200.000 addetti e 680.000 nell’indotto.