“Qualche anno fa quando il Sindaco Antonio Palermo e la sua amministrazione si sono insediati tra i tanti guasti ereditati dalle gestioni amministrative precedenti la carenza idrica era uno dei più rilevanti. E non c’era alcuno studio e nessun progetto complessivo per la risoluzione strutturale di questo che era uno dei più grandi problemi che Mendicino avesse mai avuto nei passati decenni. Di buona lena, allora, la nuova amministrazione comunale in discontinuità rispetto al passato, si è messa a lavoro partendo anzitutto dalla necessità di realizzare uno studio di fattibilità e a seguire una progettazione che dalla captazione di nuove sorgenti, all’ammodernamento e alla distrettualizzazione della rete, fino al telecontrollo dei livelli dei serbatoi, ecc ecc, permettesse almeno di avere una conoscenza capillare dello stato dell’arte e una mappa degli interventi da mettere in campo per risolvere definitivamente questo grave problema. Con un progetto finalmente in tasca si sono poi successivamente potute cercare le risorse economiche per finanziare tali interventi previsti e si è riusciti ad ottenere ad oggi quasi 500.000 € da spendere esclusivamente per il sistema idrico comunale mendicinese. A questi fondi vanno poi aggiunti quelli stanziati dalla Regione proprio in questi giorni per un ammontare complessivo di 23 milioni di euro sia per la condotta principale sia per le reti comunali dei 25 Comuni serviti dall’Abatemarco. Ottenuto il finanziamento iniziale, quindi, gli uffici comunali hanno provveduto ad esperire la gara per l’affidamento dei lavori. E, infine, in questi giorni sono iniziati questi fondamentali lavori che permetteranno tra l’altro di combattere allacci abusivi e furti d’acqua, fenomeni ancora più moralmente oltre che penalmente gravi dinanzi a situazioni emergenziali come quelle conosciute da ultimo nell’estate dello scorso anno. Questi lavori, quindi, appena iniziati e tanto attesi riguarderanno numerose vie e consentiranno di ridurre al minimo tutte le perdite fino ad oggi non ancora rilevate, di razionalizzare la distruzione idrica sul territorio in modo più uniforme e capillare e di utilizzare la portata in esubero in alcune zone verso aree che solitamente sono più carenti e vivono maggiori situazioni di sofferenza, attraverso la creazione di nuovi tratti di linea ad oggi inesistenti (ad esempio tra il centro storico e le contrade a monte e i quartieri residenziali a valle). Ciò permetterà, inoltre, ci si augura, non solo di avere minori costi di manutenzione ma anche di affrancarci dalla dipendenza da Sorical ottenendo così maggiori risparmi nel costo comunale annuo per il servizio idrico. Il Sindaco Antonio Palermo entusiasta ha dichiarato: “con quest’inizio di lavori un altro grande obiettivo strategico dell’attuale amministrazione comunale viene così centrato. Nei prossimi anni potremo avere finalmente così minori, o quasi nulli, problemi idrici, a beneficio della nostra Città e di tutti i nostri concittadini di Mendicino”.
Mendicino: “Al via i tanto attesi LAVORI sulla RETE IDRICA”
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