E’ morto a Roma, all’età di 87 anni, il principe Antonello Ruffo di Calabria, fratello maggiore di Paola di Liegi. Uomo visionario e dalla grande sensibilità ambientalista, è stato il creatore negli anni Settanta del primo parco ornitologico italiano, Il Parco Uccelli a La Selva di Paliano (Frosinone), in quella che era la sua tenuta di famiglia.
Viaggiatore curioso e instancabile, è stato il primo aristocratico a recarsi a Cuba dopo la rivoluzione; personaggio ingombrante per la sua eccentricità, amico di artisti e intellettuali come Sandro Penna, Ennio Flaiano, Tonino Guerra, Leonardo Sciascia, Achille Campanile e molti altri che trovavano nel verde della sua tenuta ospitalità e stimoli alla loro creatività. Ha collezionato treni a vapore e fatto costruire nella sua tenuta una ferrovia privata, usata nel 1984 per girare la scena finale del film “Non ci resta che piangere”. La sua vita avventurosa è stata recentemente raccontata nel libro “il principe che spostava le colline” di Giusy Colmo.
E’ morto Antonello Ruffo di Calabria
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