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Il consiglio comunale lasciato alle porte è stato l’occasione per riaprire il dibattito su un argomento che sta a cuore ai villesi e all’amministrazione, ovvero, l’inquinamento atmosferico e l’incidenza sulla salute dei cittadini. Il sindaco Giovanni Siclari fin da subito ha inteso chiarire come:«è mia intenzione vigilare in modo attento e costante dati che al momento non risultano allarmanti ma che, laddove dovessero superare le soglie stabilite, ci vedrebbero pronti ad intervenire».
Una posizione unanime sostenuta dagli assessori delegati Maria Grazia Richichi e Pietro Caminiti che, in sinergia con il primo cittadino, intendono portare alta l’attenzione per tutelare la salute dei villesi. In tal senso, Siclari ha annunciato la volontà di inserire un punto all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale che preveda la nomina dei componenti dell’osservatorio salute e ambiente. Questo passaggio sarà necessario a ripristinare l’osservatorio salute e ambiente, uno strumento che garantisce e tutela i cittadini e consente all’amministrazione di avere sempre un quadro chiaro e preciso sulla situazione ambientale, monitorando costantemente ogni forma di inquinamentoa in città.
«Ci tengo ad attivare al più presto l’osservatorio perché è uno strumento che ci consentirà di monitorare ogni forma di inquinamento della nostra città, da quello elettromagnetico a quello atmosferico. Questo è – ha dichiarato il sindaco Siclari – il chiaro segno che è intenzione dell’amministrazione tutelare i cittadini. Un’altra azione dell’amministrazione è quella di riottenere un beneficio economico che compensi il disagio provocato nel territorio da passaggio di mezzi nel centro cittadino, per risarcire in qualche modo i villesi che subiscono questo massiccio passaggio per via dell’attraversamento dello Stretto. Questo è l’inizio di una battaglia che ci vedrà impegnati a perseguire un unico obiettivo: lo spostamento degli approdi a Sud, fermo restando che i cittadini di Villa hanno diritto a tariffe agevolate per l’attraversamento e su questo continueremo a lavorare. L’osservatorio sarà uno strumento che si occuperà della salute in senso ampio perché non si può ridurre tutto solo all’attraversamento e, da sindaco, qualora si presentassero situazioni allarmanti interverrò immediatamente con ordinanze specifiche. Al momento i dati Arpacal, fortunatamente, non evidenziano situazioni di emergenza».
L’azione dell’amministrazione, con l’istituzione della commissione continuità territoriale che si sta occupando delle tariffe agevolate e con la nomina dei componenti dell’osservatorio salute, ha avviato un percorso che mira a far ottenere alla città un risarcimento reale a fronte dei disagi che è costretta a vivere in attesa che si realizzi il grande progetto dello spostamento degli approdi a Sud.