“Da tutti coloro che hanno responsabilità in campo politico e amministrativo – ha detto il Papa nel suo discorso al Quirinale nella visita al presidente Sergio Mattarella, dopo aver citato il ‘diritto’ dei giovani ad avere un ‘futuro’ – ci si attende un paziente e umile lavoro per il bene comune, che cerchi di rafforzare i legami tra la gente e le istituzioni, perché da questa tenace tessitura e da questo impegno corale si sviluppa la vera democrazia e si avviano a soluzione questioni che, a causa della loro complessità, nessuno può pretendere di risolvere da solo”. Le nuove generazioni – ha sottolineato – hanno il diritto di poter camminare verso mete importanti e alla portata del loro destino, in modo che, spinti da nobili ideali, trovino la forza e il coraggio di compiere a loro volta i sacrifici necessari per giungere al traguardo, per costruire un avvenire degno dell’uomo, nelle relazioni, nel lavoro, nella famiglia e nella società”.
Papa: in visita al Quirinale
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