“I lavori del Parco della biodiversità di Savutano a Lamezia Terme sono inspiegabilmente fermi. Rimaniamo basiti di fronte al comportamento irresponsabile e irrispettoso assunto dalla Provincia di Catanzaro verso un’intera comunità”. E’ quanto afferma un comitato di cittadini, sorto spontaneamente, che già tempo fa manifestò il suo malessere alla Provincia di Catanzaro ed all’ormai ex Presidente Enzo Bruno.
“Sono state tante – aggiungono i cittadini – le promesse fatte sul parco della multi cultura, mai mantenute in questi anni. A partire da un incontro che si svolse nel mese di aprile del 2015 nella sala ‘Napolitano’ del Comune di Lamezia Terme, in prossimità delle imminenti elezioni amministrative, che si sarebbero successivamente svolte nel mese di giugno, in cui Enzo Bruno affermò che ‘entro un anno Lamezia avrebbe avuto la sua area verde attrezzata’. Parole, evidentemente, prive di un senso compiuto se si pensa che sono passati più di tre anni e mezzo da quelle dichiarazioni e l’opera è lontana dall’essere portata a compimento. Da quel momento si sono susseguite una serie di dichiarazioni da parte della Provincia di Catanzaro sulla conclusione dei lavori del Parco di Savutano, puntualmente smentite dai fatti. L’ultima in ordine di tempo asseriva che il parco doveva essere completato entro il 2018”.
“Ci appelliamo – aggiungono i cittadini – al neo presidente della Provincia di Catanzaro Sergio Abramo, al quale formuliamo i migliori auguri di buon lavoro, affinché l’importante infrastruttura venga completata nel più breve tempo possibile ed ai cittadini di Lamezia vengano restituiti rispetto e diritti, principi bupassati in questi anni dall’Ente provinciale”.