Mancano pochi giorni alla XV edizione del Festivaletteratura Parole Erranti organizzato da La Masnada. Grande attesa per il programma confezionato da Nunzio Belcaro, Gianluca Pitari, Vincenzo Montisano e Raffaele Mercurio.
Tanti gli appuntamenti in programma per un’iniziativa che va oltre i confini regionali: dagli incontri
con gli studenti, alle presentazioni di libri, dai reading teatralialla lettura dei giornali.
Scrittori, poeti, docenti universitari, animatori culturali, musicisti, attori: tutti insieme appassionatamente, con un approccio fresco e innovativo, dove la letteratura e la cultura saranno le uniche e vera protagoniste.
Spazio anche agli spettacoli con tre serate emozionanti e variegate.
Venerdì 12 ottobre, alle ore 21.30, al museo Marca, arriverà il poeta del paradosso di origini calabresi, Ivan Talarico, con il concerto-reading “Il mio occhio destro ha un aspetto sinistro”. L’artista, che si definisce “popolare tra gli incompresi” giungerà con la sua orchestra di 35 elementi immaginati…
Sabato 13 ottobre, al Nuovo Supercinema, sempre alle 21.30, un momento esclusivo con Pierpaolo Capovilla che leggerà il “Viaggio al termine della notte” di Louis Ferdinand Céline.
Una delle voci più originali della scena musicale italiana, front man del Teatro degli orrori e degli One dimensional man, si cimenterà con uno dei romanzi più imponenti di sempre.
Le conclusioni, domenica 14 ottobre, alle 21.30, al Nuovo Supercinema, saranno affidate ai Têtes de Bois che, insieme a Carmine Torchia, canteranno Leo Ferré.
La band, che dal ’92, tra folk, rock e poesia rende qualsiasi luogo un palcoscenico, racconteranno la loro fatale passione per l’eccezionale cantautore francese, metà italiano, dalle mie anime – direttore d’orchestra, poeta, scrittore, anarchico militante.
Ad accompagnarli sul palco ci sarà Carmine Torchia, uno dei più interessanti e originali fra i nuovi cantautori italiani.