del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e la travolgente partenza reggina nel suggestivo scenario del Parco Ecolandia affidata al portentoso contrabbassista Christian McBride, la XVII edizione del PJF da ieri sera (lunedì 16 luglio) sta facendo risuonare le sue note in quella che simbolicamente è la capitale del Pollino UNESCO Global Geopark: Castrovillari.
Qui, come ormai da tradizione, è in corso di svolgimento una intensa “cinque giorni” all’insegna del grande jazz italiano ed internazionale, fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata da Mimmo Lo Polito e dal presidente dell’Ente Parco del Pollino Mimmo Pappaterra patrocinata dal Consolato Generale degli USA e dall’Ambasciata di Israele e realizzata anche grazie al fondamentale contributo di importanti sponsor privati – quali UBI Banca e Busitalia Simet Spa e di aziende del territorio quali Gas Pollino, Pollino Gestione Impianti, Ottica Di Lernia, Gelateria Capani – e grazie al prezioso supporto di Alia Jazz Hotel, Osteria La Torre Infame, Officina del Gusto nonché di importanti Media Partner quali Telecastrovillari, Kontatto Radio e Abmreport.
Dopo le splendide esibizioni del quartetto del chitarrista Yotam Silberstein e del Trio Infinity capeggiato dal pianista Emmet Cohen, domani alle ore 21.30 protagonista dell’ultima delle tre serate castrovillaresi ambientate nel chiostro del Palazzo di Città, sarà un altro giovane e talentuoso musicista di origini israeliane da anni residente a New York: Gilad Hekselman.
Chitarrista dal suono caldo e accattivante, dotato di una narrativa melodica di grande originalità, Hekselman, grazie anche alla sua spiccata capacità di tessere armonie trasognate con una tecnica stupefacente, appartiene a quella categoria di giovani musicisti jazz israeliani che ha rivoluzionato il panorama jazzistico americano ed internazionale.
Sin dal suo arrivo a New York nel 2004, infatti, si è fatto notare come uno dei chitarristi più promettenti della scena newyorkese e da giovane promessa ad affermata realtà il passo è stato breve, tanto che ad oggi è uno dei chitarristi più apprezzati della Grande Mela e abitualmente condivide il palco con jazzisti del calibro di Chris Potter, Mark Turner, John Scofield, Esperanza Spalding, Jeff Ballard, Gretchen Parlato, Avishai Cohen, Jeff ‘Tain’ Watts, Aaron Parks ecc.
Spesso accostato dai critici a Pat Metheny e Kurt Rosenwinkel per limpidezza del suono, tecnica esecutiva e uso delle dinamiche, Gilad, che ha suonato in tutti i principali jazz club e nei più importanti festival jazz del mondo – da Montreux al North Sea, da Montreal al festival di San Francisco – in occasione di quella che rappresenta una delle due date italiane del suo importante tour europeo, salirà sul palco a capo del nuovissimo Ghex Trio, accompagnato da Rick Rosato al contrabbasso e Jonathan Pinson alla batteria, chiudendo così, in grande stile, la “tre giorni” castrovillarese all’insegna del miglior jazz internazionale ospitata nel chiostro del Palazzo di Città.
A seguire, a partire dalle ore 23, poi, grazie alla collaborazione dell’Officina del Gusto la serata proseguirà su Via Roma con il coinvolgente gruppo di rockabilly Alvinrocknroll.
Dopo questa terza serata ospitata nel chiostro del Municipio castrovillarese – che prevede un biglietto di ingresso dal costo di 5 euro (acquistabile direttamente al botteghino o in prevendita on line su HYPERLINK “http://www.inprimafila.net” www.inprimafila.net) e che, come da tradizione del festival musicale più piccante d’Italia, si concluderà all’insegna dell’enogastronomia, con la degustazione dei migliori vini calabresi a cura dei sommelier professionisti della F.I.S. (Fondazione Italiana Sommelier) Calabria e l’incursione reggina in occasione dell’attesissimo concerto del leggendario sassofonista Benny Golson (in programma venerdì 20 luglio al Parco Ecolandia), sabato 21 luglio il festival organizzato dall’associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano farà tappa nel cortile antistante il palazzo in cui ha sede della Gas Pollino, perfetta location per l’esibizione della bravissima e bellissima cantante pugliese Serena Brancale.
Il PJF riprenderà, poi, il suo itinerario musicale, turistico e culturale e in circa due mesi di programmazione porterà turisti e appassionati alla scoperta di una trentina, tra le più belle località calabresi, proponendo oltre 50 eventi.