“Sono incredulo ed esprimo tutta la mia solidarietà e sostegno ai lavoratori appartenenti al bacino dell’ex legge 28/2008 e legge 8/2010, che consta di circa 287 unità, che attendono invano, da anni, di superare il precariato ed a cui, il prossimo 31 dicembre, scadrà definitivamente il contratto. – È quanto si legge in una nota stampa di Orlandino Greco, Consigliere regionale della Calabria
È indispensabile, a tal proposito, che il Ministero e la Regione prevedano un contributo economico alla stabilizzazione e superino, attraverso delle deroghe, i vincoli normativi, che, attualmente, impediscono o limitano l’assunzione di personale per gli enti locali. Dopo anni di precariato e tre anni di contratti a tempo determinato, sarebbe ingiustificata ed inaccettabile una soluzione diversa dalla stabilizzazione.
È giusto che questi lavoratori debbano sapere se e come sia stato redatto il piano del fabbisogno triennale, che deve essere stilato entro il 22 settembre prossimo, altrimenti le stabilizzazioni saranno fuori legge.
Dopo due incontri, il primo nel mese di giugno e successivamente nel mese di luglio, sembra che, alla fine, non sia stato compilato nessun documento per addivenire a “valorizzare la professionalità acquisita” e dare un giusto riconoscimento a questi lavoratori.
Per questo motivo, – conclude Greco – auspico che, entro e non oltre il 22 settembre (altrimenti, ogni azione sarà fuori tempo massimo), si possa parlare concretamente di un “Piano Definitivo” di Stabilizzazione, nella Pubblica amministrazione, di questi lavoratori, che sia conforme alla normativa vigente e, soprattutto, che punti alla valorizzazione della professionalità acquisita, in quanto ad oggi non si è ancora compreso in quale Ente debbano essere stabilizzati.
Per ogni attività o sollecito da parte mia, sono, ad ogni modo, a totale e completa disposizione”.