“Il teatro che unisce”, questa la sintesi della speciale conferenza stampa congiunta che si è svolta sabato 17 novembre nel foyer del Cinema Teatro Comunale di Catanzaro per la presentazione delle stagioni teatrali delle Associazioni lametine AMA Calabria e I Vacantusi, in collaborazione con la Show Net di Ruggero Pegna.
Le due realtà associative della città di Lamezia Terme che storicamente si occupano di teatro e la realtà imprenditoriale di Ruggero Pegna, sono infatti accolte e ospitate nel Cinema Teatro Comunale al fine di poter realizzare gli eventi previsti, dopo la chiusura del Teatro Comunale Grandinetti di Lamezia Terme.
Un cartellone unico di eventi, quello presentato, che conferisce valore e forza al comune desiderio di operare per il bene della comunità tutta, attraverso una serie di attività e di decisioni congiunte, pur nel rispetto della piena autonomia delle associazioni nella gestione delle rispettive stagioni.
In conferenza stampa, condotta da Francesco Passafaro e Stefano Perricelli del Comunale, è intervenuto il vice Sindaco con delega alla Cultura del comune di Catanzaro, Ivan Cardamone, insieme all’assessore al Turismo e allo Spettacolo, Alessandra Lobello: “Un bellissimo calendario di appuntamenti che avrà sicuramente una ricaduta importante sul territorio e che, per fortuna, ha trovato l’accoglimento al Cinema Teatro Comunale che rappresenta ormai un patrimonio del capoluogo”.
Gli eventi programmati sono inseriti nei progetti con validità triennale finanziati dalla Regione Calabria con fondi PAC.
“Ci troviamo al centro del centro storico nel centro della Calabria – ha affermato Salvatore Bullotta, responsabile amministrativo della Struttura Speciale dell’Assessore all’Istruzione e alle Attività Culturali della Regione Calabria – Queste azioni permettono di creare un vero e proprio network con un effetto propulsivo, a vantaggio di tutta la comunità regionale.”
Presente anche il presidente onorario del Comunale, Paolo Abramo: “Le associazioni stanno realizzando qualcosa che la politica non è riuscita a fare negli ultimi 40 anni e il Comunale si pone come interlocutore privilegiato di un sistema culturale importante”.
“Insieme è la parola chiave – ha affermato Francescantonio Pollice, direttore artistico di AMA Calabria. Crediamo nel lavoro sinergico. Siamo contenti di essere stati accolti a Catanzaro ma, ovviamente, molto amareggiati di non poter fare la stagione nella nostra città. Per avvantaggiare i nostri abbonati storici, metteremo a disposizione, come faranno anche I Vacantusi, dei pullman che condurranno gratuitamente i lametini nel capoluogo per assistere agli spettacoli.”
“Abbiamo avuto un’accoglienza disarmante – ha sottolineato Nico Morelli, direttore artistico di “Vacantiandu” e Presidente dell’Associazione teatrale “I Vacantusi” – È triste pensare che proprio nel momento in cui la nostra associazione compie 10 anni e quella di AMA Calabria 40, siamo dovuti andar via dalla nostra città. Guardiamo avanti, però, con il sorriso e pienamente motivati e sostenuti dal gruppo del Cinema Teatro Comunale.”
LA STAGIONE
Ricco e variegato il cartellone presentato con 26 spettacoli, da novembre 2018 ad aprile 2019. Testi della tradizione classica accanto a spettacoli di drammaturgia contemporanea per rilanciare il ruolo che il teatro ha di indagare il presente. Grandi artisti di prosa e giovani attori talentuosi. Ma ci sarà spazio anche per il teatro in vernacolo, il musical e il cabaret, oltre ai grandi eventi di musica e di danza. Una polifonia di voci per assicurare, sotto l’insegna della qualità attoriale e di operazioni registiche di assoluto rilievo, il giusto equilibrio tra impegno e divertimento.
Per Ama Calabria 14 gli spettacoli in programma: si comincerà l’8 dicembre, fuori abbonamento, con Ambra Angiolini e Matteo Cremon ne “La guerra dei Roses”. La stagione sarà inaugurata l’11 dicembre da Leo Gullotta in “Pensaci, Giacomino!”. Il 18 dicembre sarà il momento della danza con il Moldoveneaska National Folk Ballet e il 28 giungerà uno dei gruppi gospel più importanti a livello internazionale, il New Direction Gospel Choir Tennessee State. L’anno nuovo sarà aperto dal Classical Russian Ballet che porterà in scena “Giselle” il 14 gennaio e il 24 arriveranno Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia con la commedia “Non mi hai detto più ti amo”, altro spettacolo fuori abbonamento. Tanti gli appuntamenti anche a febbraio, il 3 Giulio Scarpati e Valeria Solarino con “Misantropo”, il 14 Enrico Pittaluga con “Generazione disagio”, il 27 Alessandro Benvenuti con “L’avaro” di Molière. Il 6 marzo sarà tempo di musical con “Kiss me, Kate”, il 14 “Verdi legge Verdi” con Massimiliano Finazzer Flory, il 28 “Se questo è un uomo” con Daniele Salvo. L’11 aprile “E pensare che ero partito così bene…” con Flavio Bucci e gran finale il 30 aprile con “Le figlie di Eva” con Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi.
12 spettacoli, invece, per la rassegna Vacantiandu che si aprirà il 30 novembre con Francesco Pannofino in “Mio nipote Bukurosh” e a seguire il concerto degli Arangara il 13 dicembre con ingresso gratuito, in collaborazione con Fatti di Musica di Ruggero Pegna. Denso di appuntameti il mese di gennaio: il 5 gennaio la Compagnia dei Saitta ne “L’aria del Continente”, il 10 gennaio Carlo Buccirosso in “Colpo di scena”, il 19 gennaio Marco Falaguasta con “Non si butta via niente”, il 22 gennaio “Quartet” con Giuseppe Pambieri, Paola Quattrini, Cochi Ponzoni, Erica Blanc.
L’8 febbraio arriverà Biagio Izzo con “I fiori del latte”, il 18 il Teatro Incanto con “Filumena Marturano”, il 22 il Laboratorio Teatrale Rosarno ’76 porterà in scena “Il mare in montagna”. A marzo gli ultimi tre spettacoli: il 2 marzo Diego Da Silva e Francesco Procopio in “A che servono questi quattrini”, il 22 Angela Finocchiaro con “Ho perso il filo”, spettacolo fuori abbonamento in collaborazione con Fatti di Musica e il 30 la Compagnia Teatrale I Vacantusi ne “La cameriera brillante”.