La corsa dell’influenza, quest’anno ribattezzata “australiana” non si arresta: secondo la rete di sorveglianza InfluNet dell’Istituto Superiore di Sanità, nell’ultima settimana sono stati 943 mila gli italiani colpiti da sindromi influenzali.
In totale, dall’inizio della stagione, sono oltre 3,5 milioni le persone contagiate. L’incidenza degli ultimi 7 giorni, pari a 16 casi ogni mille abitanti, ha già superato il picco di tutte le stagioni precedenti, a partire dal 2009. Il vaccino antinfluenzale è lo strumento più efficace e sicuro per prevenire l’influenza stagionale e per ridurre la circolazione del virus.
Uno degli obiettivi della campagna vaccinale antinfluenzale è quello di proteggere i soggetti fragili e ospedalizzati dal rischio di complicanze come le polmoniti batteriche, o di peggioramento di altre malattie pregresse o in corso; tutto questo attraverso la riduzione del rischio di trasmissione ospedaliera del virus (non solo ai pazienti ma anche agli operatori).
A tal fine l’U.O di Medicina Interna diretta dal dott. Gerardo Mancuso e il Dipartimento di Prevenzione diretto dal dott. Giuseppe Caparello hanno stipulato un protocollo di intesa per la realizzazione in sinergia di un Punto Vaccinale Temporaneo all’interno dell’U.O di Medicina Interna del POU di Lamezia Terme. Ciò al fine di un approccio integrato e proattivo, finalizzato ad incrementare innanzitutto l’adesione alla vaccinazione antinfluenzale del personale sanitario interno al reparto, e conseguentemente dei pazienti ivi ricoverati. Questo protocollo che rientra tra le attività del Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 rappresenta un ulteriore risultato frutto del lavoro sinergico avviato da tempo tra i direttori delle due strutture aziendali.