“Il Parlamento europeo non smetterà di occuparsi dell’omicidio di Daphne Caruana Galizia finché non si scoprirà la verità. Non rimarremo in silenzio finché non saranno scoperti mandanti e esecutori di questo omicidio”. Lo ha detto il presidente dell’Eurocamera Antonio Tajani che ha annunciato la decisione di intitolare alla giornalista la sala stampa del Parlamento a Strasburgo. Tajani ha parlato nel corso di una breve cerimonia in plenaria per ricordare la giornalista uccisa a Malta. In tribuna, erano presenti il marito, i tre figli e la nuora della donna, ai quali l’aula ha tributato un lungo applauso, prima di un minuto di silenzio per la cronista.
“Era una donna coraggiosa – ha detto Tajani -, una grande giornalista che ha interpretato l’essenza di questa professione: indagare per scoprire la verità dei fatti senza paura di nessuno, e l’ha fatto fino in fondo”. “L’omicidio di Daphne non deve rimanere impunito – ha detto ancora -, mi aspetto che le autorità maltesi compiano ogni sforzo per fare luce su questa vicenda. Ritengo necessario coinvolgere anche Europol nel quadro di un’inchiesta internazionale in cui tutte le forze internazionali di polizia possano portare il loro contributo per fare arrestare i colpevoli”.
Anche la sala stampa della sede di Bruxelles dell’istituzione europea, che viene utilizzata per la quotidianità dei lavori parlamentari, è intitolata a una giornalista uccisa a causa del suo lavoro: la russa Anna Politkovskaja.