I risultati arrivano e sono molto prestigiosi, ma solo unicamente grazie al talento ed ai sacrifici degli atleti e dei tecnici. Durissimi allenamenti hanno portato riscontri di altissimo livello che inorgogliscono la Calabria e soprattutto Crotone facendola fregiare sempre più del titolo di città dello sport. Un titolo tale solo sulla carta perché gli atleti della Scuola Olimpia di aiuti non ne hanno mai visti, neanche quelli promessi dopo la vittoria del titolo mondiale da parte di Fabiana Giampà nel novembre 2017. Nonostante le mille difficoltà incontrate ogni giorno, gli atleti del team Cusato sgobbano sul tatami e salgono nell’olimpo dei migliori. Lo dicono i risultati. All’ultimo evento al quale hanno partecipato hanno fatto incetta di medaglie, di quelle più pesanti. I sei partecipanti sono andati tutti sul podio, ben quattro sul gradino più alto, poi un argento ed un bronzo nella manifestazione che si è svolta nei giorni scorsi al Palagiovino di Catanzaro Lido. La Coppa Italia WTKA (World tradition karate association) è uno degli eventi più importanti che siano mai stati organizzati nel meridione, se la riuscita è stata molto positiva lo si deve all’impegno ed al duro lavoro del team Profighting Catanzaro ottimamente coordinato dal maestro Umberto Rodomistro.
A rappresentare la scuola Olimpia di Crotone ci hanno pensato: Davide Carvelli, Giulia Ceraudo, Nicola Macchione, Vincenzo Stigliano, Luigi Sorbara e Gianluigi Tallarico.
Sei atleti andati tutti a medaglia testimoniano la qualità del maestro Fabio Cusato che impartisce i suoi insegnamenti in maniera efficace. Un insegnamento variegato perché in diverse discipline (Arti marziali miste, Grappling, Muay thai e Kick boxing) gli atleti dimostrano grandi insegnamenti, alte capacità tecniche ed i risultati sono soddisfacenti, in ogni manifestazione infatti ottengono grandi risultati. Un lavoro duro quello del maestro Cusato che da i suoi frutti solo grazie a una smisurata passione e una grandissima voglia. Gli atleti della scuola Olimpia infatti non beneficiano di niente, di nessuno sponsor e di nessun contributo ed infatti pagano di tasca loro per allenarsi e soprattutto fanno fronte personalmente a tutte le spese affrontate per partecipare alle manifestazioni. Crotone sempre più città dello sport grazie agli allenatori, gli atleti, le piccole associazioni che puntano in alto e si fanno riconoscere a livello internazionale.
Il 2018 si chiude in bellezza con risultati che testimoniano il talento degli atleti crotonesi, un anno ricchissimo di soddisfazioni che segna solo un punto di partenza per il team Cusato che ha tutte le intenzioni di migliorarsi nell’anno che sta per cominciare.