Si è tenuto nei giorni scorsi presso la sala del cinema Vittoria di Locri il dialogo con i cittadini “Un Sabato con l’Europa dei cittadini: Dialogo sui Fondi Europei e il loro utilizzo per la crescita dei territori”. L’evento, organizzato dall’Edic “Calabria&Europa” di Gioiosa Jonica, condotto dal direttore Alessandra Tuzza, è stato ideato in diretta collaborazione con il Parlamento Europeo e la Commissione Europea. Il meeting ha fatto il Punto con le istituzioni locali, regionali ed europee sui fondi rivolti alla realizzazione delle politiche di coesione territoriale.
Coinvolti alla manifestazione oltre 150 partecipanti tra cittadini, giovani delle scuole superiori, associazioni e numerosi sindaci del territorio, tra i quali hanno portato i loro saluti alla sala il Sindaco di Locri Giovanni Calabrese e il primo cittadino di Gioiosa Jonica Salvatore Fuda. Tra le istituzioni regionali, in apertura, ha preso la parola l’assessore al Bilancio e al personale Mariateresa Fragomeni, che ha subito delineato i traguardi raggiunti dalla programmazione regionale afferente al POR e messo in chiaro come: “Oggi più che mai, la crescita e lo sviluppo dei territori dipendono dall’ utilizzo efficace dei finanziamenti comunitari. Ciò implica che gli amministratori abbiano ben chiaro il quadro su quali siano gli strumenti, tra quelli messi a disposizione dall’U.E., più opportuni per dare corso in modo efficace ed efficiente ai loro obiettivi di sviluppo ed investimento”. “Da Assessore regionale- ha evidenziato Fragomeni- non posso non sottolineare il ruolo fondamentale delle istituzioni nell’intercettare queste risorse in un’ottica di coerente risposta alla voce e ai bisogni dei territori”.
A seguire l’assessore alle politiche comunitarie della Città Metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Marino, che ha delineato i passi avanti compiuti con l’utilizzo del fondi legati al Pon Metro. I saluti di Eurokom ente ospitante l’EDIC “Calabria&Europa” di Gioiosa Jonica sono stati portati dal presidente Raffaella Rinaldis, che si è soffermata sul ruolo fondamentale della comunicazione per la conoscenza e l’utilizzo delle risorse UE e per la costruzione di un’Europa coesa e sempre più vicina ai territori.
I relatori che si sono succeduti hanno dunque fotografato il variegato universo dei fondi europei diretti e indiretti, iniziando da Europa per i Cittadini ed Erasmus plus delineati e raccontati da Loredana Panetta di Eurokom. A seguire Lucia Abiuso dell’Ufficio Scolastico Regionale che ha relazionato sui fondi previsti dal Piano Nazionale scuola per l’istruzione e si è soffermata sugli assi 2 e 3 dello stesso programma.
Francesco Aiello docente di Economia presso l’Università della Calabria, ha inquadrato la non semplice situazione inerente il controllo della spesa sui territori e il conseguente collegamento tra la programmazione, la realizzazione e l’impatto delle progettualità realizzate. L’assenza di indicatori di lungo periodo è emersa come peculiare criticità per la dimostrazione dell’impatto finale delle risorse UE in ambito nazionale, regionale e locale.
Quindi Ivonne Spadafora, Capostruttura del Dipartimento di Programmazione Nazionale e Comunitaria ha delineato i progressi e l’iter compiuto per la messa a punto dell’attuale programmazione regionale 2014 2020, senza per altro tacere rispetto alle difficoltà incontrate nel far partire a regime la macchina della programmazione per lo sviluppo. “Realmente innovativo – ha sottolineato la Spadafora- è stato l’approccio per la crescita soprattutto intentato dagli ultimi bandi previsti dalla programmazione regionale per i centri storici e per il turismo per i privati, in questo caso le amministrazioni hanno affiancato la programmazione ed accompagnato i giovani nella costruzione dei progetti attualmente in fase di definizione”. Quindi la testimonianza di Alessandra Coppola Presidente di APICE, che ha presentato l’iniziativa #EUandME: Giovani Europei per lo sviluppo e la sua avventura di giovane cittadina europea formatasi in giro per l’Europa. Irene Lupis di European Enterprises Network si è occupata di presentare i Fondi Europei a gestione diretta per le imprese e il supporto dato in questo campo da Unioncamere Calabria e EEN. Ha chiuso la mattinata di lavoro il Vice presidente Affari regionali Parlamento europeo Andrea Cozzolino, che ha risposto alle domande dei giovani, mettendo in evidenza l’importanza di aver vissuto grazie all’Europa il più lungo e consolidato periodo di pace. Quindi l’Europa non può essere ridotta ad una somma matematica tra risorse spese e date, ma anche e soprattutto deve essere intesa come un’unione di stati, che insieme hanno perseguito gli obiettivi della mobilità sostenibile, dell’abbattimento delle barriere doganali, e che ora sono impegnati per la difesa ambientale e la lotta contro l’inquinamento atmosferico, così come per la messa a punto di politiche condivise su temi comuni come la sicurezza dei cittadini ed i diritti delle minoranze. Il Vice presidente Cozzolino, non ha dimenticato in chiusura di richiamare l’attenzione sull’addizionalità delle risorse comunitarie, che “non possono dirsi risolutive dei problemi molteplici delle società attuali se non in aggiunta alle programmazioni degli Stati nazionali, da sempre più incisive e congrue per rispondere alle necessità locali e non”. Un lavoro in continuo divenire quindi quello che è emerso per la nuova programmazione Europa UE 2021-2027 delle risorse comunitarie, su cui presto saranno chiamati a decidere anche gli elettori europei con le europarlmentarie di Maggio 2019.