Ha raccolto entusiasmi e successi la presenza della Regione Calabria alla settima edizione di Blue Sea Land, l’expo dei Cluster del Mediterraneo, dell’Africa e del Medioriente, a Mazara del Vallo. Quattro giorni, da giovedì a domenica scorsa, durante i quali, presso lo stand istituzionale della Regione, si sono tenuti seminari e incontri b2b per promuovere al meglio le eccellenze del settore ittico calabrese, oltre che show cooking che hanno coniugato al meglio i sapori del mare con le eccellenze delle produzioni vinicole calabresi.
“La partecipazione della Calabria a Blue Sea Land – ha affermato Giacomo Giovinazzo, Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Calabria – è stata essenziale, in quanto la nostra regione ha una tradizione antichissima legata al mare ed oggi più che mai è fondamentale lavorare per aumentare i redditi degli operatori del comparto ittico. Calabria e Sicilia sono un’unica terra – ha aggiunto il DG – lo Stretto ci divide, ma i patrimoni culturali ci uniscono, quindi credo sia molto importante curare e promuovere questo legame, che si fonda sulla cultura della pesca, la valorizzazione del seafood, ma anche sull’accoglienza”.
“Essere presenti all’evento di Mazara del Vallo – ha sottolineato Mauro D’Acri, Consigliere Regionale delegato all’Agricoltura – ha rappresentato un’occasione per i nostri pescatori ed i nostri operatori del settore ittico per presentare le loro produzioni d’eccellenza, utilizzando quale veicolo anche le bellezze paesaggistiche e le tradizioni storiche, in un contesto economico nel quale è importante individuare strategie innovative per la diversificazione delle attività, per la penetrazione in nuovi mercati e per la promozione del turismo azzurro”.
“Nello stand della Regione – ha affermato Cosimo Caridi, Dirigente di settore del Dipartimento Agricoltura – i tanti ospiti, buyers e turisti, hanno avuto modo di conoscere le realtà marinare calabresi, il lavoro e le produzioni d’eccellenza delle dieci aziende calabresi di trasformazione dei prodotti ittici presenti, sostenute dai Flags, Fisheries Local Action Group, Gruppi di Azione Locale, che hanno l’obiettivo di individuare ed attuare strategie di sviluppo per la valorizzazione della filiera della pesca, migliorare la fruibilità del patrimonio ambientale nelle zone di pesca ed acquacoltura e rafforzare le comunità di pescatori”.
I progetti per lo sviluppo e l’incremento delle attività di pesca presentati ai Flag calabresi nei recenti bandi del FEAMP, Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e per la Pesca, sono stati 55 in totale, finalizzati a sostenere anche le attività di ittiturismo e pescaturismo, per un totale disponibile di circa due milioni di euro. A questi si aggiungono i finanziamenti messi a bando dalla Regione Calabria, per la sicurezza a bordo dei pescherecci, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti, il miglioramento dei porti e dei luoghi di sbarco ed impianti di acquacoltura, complessivamente per oltre otto milioni di euro.
La lampuga marinata con cipolla rossa di Tropea, il tortino di alici alla sannicolese, il pescespada alla bagnarota, lo stocco alla calabrese, sono state le prelibatezze culinarie proposte negli show cooking tenutisi presso lo stand istituzionale della Calabria, a cura della chef Francesca Grammatica.