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VILLA, INIZIO ANNO SCOLASTICO. IL SALUTO DEL SINDACO E DELL’ASSESSORE PORPIGLIA A STUDENTI, INSEGNANTI E GENITORI

Redazione

“Agli studenti, alle famiglie, al personale docente e non docente, alle dirigenti, a tutti coloro che gravitano nell’universo scuola giungano i miei più sinceri auguri per un anno scolastico sereno e proficuo. Un saluto particolare alla nuova Dirigente Marino cui va un caloroso benvenuto nella nostra Città e della quale abbiamo già apprezzato il garbo e la professionalità. Un saluto affettuoso alla Dirigente Trecroci che lascia il mondo della scuola, a lei il più sentito ringraziamento per l’opera svolta in tanti anni di passione e di impegno spesi per i nostri studenti. La scuola è base della società attuale e soprattutto di quella futura. Migliore è l’impegno che tutti profondiamo nel funzionamento del sistema dell’istruzione, migliore sarà la società che lasceremo in eredità ai nostri figli ed ai nostri nipoti. A maggior ragione questo discorso vale per il nostro territorio che sconta deficit arretratezza e sottosviluppo accumulati in decenni: per noi del Sud la scuola deve rappresentare il trampolino di lancio per il riscatto e lo sviluppo. Come amministrazione, nei limiti della nostra competenza, abbiamo profuso il massimo impegno: sia in termini di pulizia dei plessi che dei cortili che potranno essere fruiti dai bambini e dai ragazzi visto la prosecuzione della bella stagione, sia confermando, fin da subito, il servizio mensa, tanto apprezzato dai genitori nell’anno scolastico passato, sia ancora attivando da subito il servizio scuolabus, sia infine, nonostante le ristrettezze di bilancio, dal 1° ottobre il servizio di assistenza specialistica educativa per i bambini ed i ragazzi con disabilità, per garantire ai meni fortunati le stesse condizioni di fruizione dell’istruzione.  Mi piace rivolgermi a voi studenti con il monito di Nicola Gratteri, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro: “Ragazzi studiate, fottiamoli”. Quell’espressione forte proprio per giungere meglio alle vostre orecchie, usando uno slang informale e colloquiale, vuole rappresentare la lotta contro tutte le brutture della nostra società meridionale ed in prima battuta contro la criminalità organizzata e la corruzione. E come si fa? Studiando, riflettendo, ragionando, cercando di capire i problemi, analizzandoli, senza cedere alla facile tentazione dell’omologazione, della moda e conformismo. Sfruttate i talenti che la natura vi ha donato, portateli a frutto e migliorerete voi stessi ed il mondo che vi circonda. Se riuscirete a sconfiggere le piaghe del Sud con la vitalità, la vivacità e la fantasia che la gioventù porta con sé, vi regalerete un paradiso in terra”.

Con queste parole il primo cittadino Giovanni SICLARI questa mattina in piazza Valsesia ha salutato e fatto gli auguri a tutti i ragazzi che si accingono ad iniziare un nuovo anno scolastico. Ad intervenire anche l’assessore alla pubblica istruzione Francesca Porpiglia: “Con l’apertura del nuovo anno scolastico rivolgiamo, a nome di tutta l’Amministrazione comunale il più partecipato augurio di buon lavoro a tutte le componenti della scuola. Un augurio particolare alla nuova dirigente, agli insegnati ed a tutto il personale non docente, perchè loro è l’incarico più gravoso ma nello stesso tempo, più esaltate ed entusiasmante, di fornire agli studenti l’educazione , la cultura. Un augurio  ai genitori, alle famiglie affinché sappiano affiancare la loro presenza e la loro insostituibile opera educativa alle attività scolastiche , collaborando con la scuola e partecipando in maniera attiva ai processi formativi dei figli , come a Villa San Giovanni hanno sempre fatto. Oggi però l’augurio più importante va agli studenti. E l’augurio che ci sentiamo di rivolgere ,  per questo nuovo inizio, è che la scuola possa non essere solo il luogo dove acquisire competenze e potenziare abilità, ma sia soprattutto il luogo che vi aiuti a diventare individui liberi e autonomi, capaci di autodeterminarvi attraverso la conoscenza di sé, degli altri e della società. E se è vero che ogni nuovo anno scolastico può destare ansia e preoccupazione, porta con se il desiderio di rivedere i compagni e di conoscerne di nuovi e quella sensazione tutta speciale che solo il primo giorno di scuola riesce a trasmettere.

La scuola è sempre vicina a noi, ci accompagna durante il cammino della nostra vita; è a scuola che spesso incontriamo la persone più care della nostra vita; è a scuola che impariamo a comportarci con gli altri e a stringere relazioni affettive, a diventare i cittadini del futuro. Come assessore alla P.I. non posso nascondervi che la scuola sta vivendo momenti di particolare difficoltà: i continui tagli ai comuni hanno determinato un taglio delle risorse finanziarie e strutturali, elementi necessari ad normale  svolgimento del servizio educativo. In questo contesto, dovendo fare delle scelte, nel garantire in ogni caso il regolare servizio di mensa e trasporto, è stato comunque fatto uno sforzo economico  particolare per assicurare, attraverso l’assistenza specialistica,  a numerosi studenti diversamente abili le stesse opportunità date agli altri ed a breve, esperite alcune formalità tecniche, ne partirà il servizio”.

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