Home » Violenza donne: Comi,(Fi-Ppe) appello a Strasburgo su allarme

Violenza donne: Comi,(Fi-Ppe) appello a Strasburgo su allarme

Redazione

“Un provvedimento di non avvicinamento ottenuto da una donna vittima di qualsiasi forma di molestie e violenza deve valere fin da subito automaticamente in tutta Europa”. Così Lara Comi, eurodeputata di Forza Italia e vicepresidente del Gruppo Ppe in Parlamento Europeo, nella discussione in plenaria a Strasburgo sull’Ordine di Protezione Europeo, “introdotto nel 2015 per assicurare il reciproco riconoscimento degli effetti di misure di protezione adottate, in materia penale, da autorità giurisdizionali degli Stati membri, ma in realtà attivato solo sette volte, da quanto si è appreso nel corso del dibattito”, precisa la nota. “Parlo prima di tutto da donna che ha subito stalking – ha aggiunto Comi -.

Oggi un provvedimento restrittivo ottenuto da una donna vittima di violenza anche solo psicologica, vale solo nel Paese in cui è stato emanato. Deve diventare automatico, senza il bisogno di fare una richiesta aggiuntiva. Se abbiamo la libera circolazione delle persone, dobbiamo attivarci per rendere efficace anche l’Ordine di Protezione Europeo. Anche il commissario Ue al mercato interno Elzbieta Bienkowska ha ammesso che si deve fare di più per far conoscere questo strumento”, conclude il comunicato.

Articoli correlati