Non siamo e non saremo mai contenti dei ritardi che si ripetono e che purtroppo si aggiungono rispetto alla realizzazione di quelle grandi infrastrutture vitali per lo sviluppo della nostra terra e che i calabresi, soprattutto i cittadini di questo territorio, attendono da sempre. Quella, quindi, dell’ulteriore rinvio odierno del CIPE (al 28 febbraio) sulla nuova SS106 è per noi e per tutte le comunità dell’Alto Jonio cosentino una brutta, pessima notizia. Ciò detto, non possiamo tollerare che il Presidente della Giunta Regionale Mario OLIVERIO, silente ed assente soprattutto in questa area che è la più disastrata insieme al crotonese della Calabria, si accorga delle priorità e delle tante e troppe questioni aperte di questa zona soltanto in questi giorni di campagna elettorale.
È quanto ha dichiarato Emanuela ALTILIA intervenendo nel pomeriggio di oggi (giovedì 22) a TREBISACCE e ROCCA IMPERIALE e chiedendo scusa, anche a nome degli altri candidati presenti Antonio ASCENTE, Ernesto RAPANI e Fausto ORSOMARSO, ai calabresi per le offese alla loro dignità ed alla loro intelligenza delle quali OLIVERIO ed i sindaci del territorio al suo fianco si stanno rendendo protagonisti ormai ogni giorno.
Nonostante questi annunci a giorni alterni da parte del Presidente OLIVERIO – lo ribadisco – si sta soltanto azzerando il livello di credibilità delle istituzioni e la fiducia dei cittadini nella Politica. Crediamo che – ha concluso la ALTILIA – soprattutto da qui, da Trebisacce, spesso teatro preferito da OLIVERIO per le sue promesse sempre sbugiardate, dall’alto ionio cosentino e dall’intera Calabria dovrà arrivare e arriverà la forza determinante per far vincere il centro destra in Italia e per riportarlo dal 5 marzo alla guida della REGIONE CALABRIA senza demagogia, senza populismo.