“Un albergatore di Cervia ha deciso di non assumere più, al contrario di quanto aveva già concordato con lui, un ragazzo di Milano. Motivo? Ha la pelle nera. Può il nostro Paese, nel 2017, accettare che a un proprio cittadino venga impedito di lavorare perché è nero? Io penso proprio di no. Per questo ho deciso di invitare Paolo e la sua famiglia a Montecitorio. Qui sono benvenuti. Qui tutti gli italiani sono benvenuti, a prescindere dal colore della pelle”.
Lo annuncia la presidente della Camera Laura Boldrini in una nota.
E l’albergatore di Cervia finito al centro delle polemiche si scusa. Lo ha fatto davanti alle telecamere della Tgr regionale dell’Emilia-Romagna: “ti chiedo scusa, Paolo – dice – se si potesse tornare indietro…. ma non si può. Ti chiedo scusa, chiedo scusa qui in televisione”.
“Il gravissimo episodio di razzismo avvenuto a Cervia è di una gravità inaudita. La Confcommercio di Cervia batta subito un colpo. Espella l’albergatore dall’Associazione e offra immediatamente un lavoro al ragazzo vittima di una discriminazione inaccettabile”. Così l’assessore al Turismo e Commercio della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini.