I temi dell’ambiente restano al centro dell’attività amministrativa anche durante le festività natalizie considerata l’importanza che assumono per il futuro e lo sviluppo della città di Crotone.
Su questi temi è fondamentale costruire una rete istituzionale che comprenda tutte le forze in campo atte a sostenere un processo fondamentale per il futuro non solo del contesto territoriale ma in prospettiva dell’intera Regione.
A tale riguardo il sindaco Voce ha incontrato il direttore generale di ARPACAL Domenico Pappaterra, i direttore scientifico Michelangelo Iannone e il direttore del dipartimento provinciale Rosario Aloisio
Sul tavolo i temi principali che afferiscono la bonifica degli ex siti industriali e quelli relativi alla tutela dell’ambiente.
Il primo argomento è stato quello della necessità che sia nominato il Commissario alle Bonifiche.
Da tempo il sindaco sta scrivendo al presidente del Consiglio Draghi ed al ministro della Transizione Ecologica Cingolani affinché venga individuata questa figura che assume in questo contesto una importanza strategica.
E’ fondamentale avere un interlocutore diretto che rappresenterebbe anche un segnale importante di presenza del Governo su una problematica che ha necessità di risoluzione dopo tanti anni di attesa.
Sui temi ambientali la partita non può essere giocata senza la condivisione della Regione Calabria.
Il sindaco ha evidenziato la necessità di un incontro specifico con il governatore Occhiuto e a tale riguardo ha anticipato la richiesta che sarà fatta per una riunione alla quale sull’argomento specifico vengano coinvolte tutte le istituzioni e realtà interessate.
Nel percorso sarà coinvolta, naturalmente, anche la Provincia di Crotone ed a tale riguardo il sindaco ha già avuto interlocuzione con il neo presidente Sergio Ferrari
Mentre il direttore generale dell’Arpacal ha confermato l’impegno di rafforzare la già proficua collaborazione tecnica con ISPRA, interessando il Presidente nonché presidente di SNPA, Stefano Laporta, il direttore del dipartimento crotonese, Rosario Aloisio, ha illustrato lo stato dell’arte relativamente al ruolo che l’Agenzia sta svolgendo sul sito crotonese. In particolare Aloisio ha aggiornato Voce su lo stato di attuazione degli interventi di caratterizzazione e bonifica per le aree a terra comprese nel SIN, e cioè le aree per le quali sono stati presentati i risultati della caratterizzazione (51 % circa dell’estensione del territorio interessato), le aree con Progetto di messa in sicurezza/bonifica dei suoli approvato con decreto (27% circa), le aree con Progetto di messa in sicurezza/bonifica della falda approvato con decreto (13% circa) e le aree con procedimento concluso (suoli 13% circa, acque di falda 11% circa).