Alla Calabria andranno 20 deputati e 10 senatori: è quanto riportato nelle tabelle pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale che contengono la distribuzione dei seggi di Camera e Senato dopo l’esito delle prossime consultazioni parlamentari previste per inizio di Marzo.
A fare la parte da leone nell’assegnazioni degli scranni è però laLombardia, a cui spetteranno 102 deputati (37 con l’uninominale) e 49 senatori (18 con l’uninominale).
A seguire la Campania con 60 deputati e 29 senatori; il Lazio con 58 parlamentari e 28 senatori; Sicilia, 52 deputati e 25 senatori; Piemonte, 45 deputati e 22 senatori; Veneto, 50 deputati e 24 senatori; Puglia, 42 deputati e 20 senatori; Valle d’Aosta, un deputato e un senatore; Trentino Alto Adige, 11 deputati e 7 senatori; Friuli Venezia Giulia, 13 deputati e 7 senatori; Liguria, 16 deputati e 8 senatori; Emilia Romagna, 45 deputati e 22 senatori; Toscana, 38 deputati e 18 senatori; Umbria, 9 deputati e 7 senatori;Marche, 16 deputati e 8 senatori; Abruzzo, 14 deputati e 7 senatori; Molise, 3 deputati e 2 senatori;Basilicata, 6 deputati e 7 senatori; Sardegna. 17 deputati e 8 senatori.
Nelle circoscrizioni estere all’Europa andranno 5 deputati e 2 senatori; al Sudamerica 4 deputati e 2 senatori; al Nordamerica 2 deputati e un senatore; ad Africa-Asia-Oceania un deputato e un senatore.
IL ROSATELLUM
La nuova legge elettorale è il cosiddetto “Rosetellum-bis”, in onore del suo ideatore, il deputato Ettore Rosato (del Pd). Il sistema di voto prevede il 64% dei prossimi parlamentari eletti con il metodo proporzionale e il restante 36% con quello maggioritario.
Vista questa ripartizione, i 630 seggi della Camera verranno assegnati tramite 232 collegi uninominali dove il candidato che otterrà più voti sarà eletto nell’ottica maggioritaria. La parte restante dei deputati, poi, oltre ai 12 della circoscrizione estero, verranno pescati dai listini plurinominaliriservati alla parte proporzionale.
Stessa cosa per il Senato: per il maggioritario saranno 102 i collegi uninominali mentre i restanti senatori verranno determinati con i listini plurinominali del proporzionale. Per l’estero ci sono 6 seggioltre ai 5 senatori a vita esistenti.