Siamo senza acqua, da diversi giorni, nuovo appello da parte dei cittadini di viale San Bruno di Lamezia Terme ( tra Sambiase e SanEufemia Lamezia ), che chiedono il potenziamento della rete idrica nel loro quartiere. Si tratta di nuova richiesta dopo che una petizione popolare è stata depositata a fine agosto, per chiedere il potenziamento della rete idrica.
Una richiesta, correlata da decine e decide di firme dei cittadini residenti nella zona, è stata inviata al sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, all’assessore Francesco Stella, al dirigente comunale competente Francesco Esposito e alla Lamezia Multiservizi.
Si chiede il potenziamento della rete idrica in via San Bruno, un centro abitato con un centinaio di famiglie.
Ci siamo fatti promotori dell’ appello di tanti residenti della zona in questione, e così dovrà fare l’ente più vicino ai cittadini ovvero il Comune.
Riteniamo, inoltre, che ci sia la violazione del proprio diritto a un bene primario quale è l’acqua, gravi le difficoltà per ottemperare alle esigenze primarie di igiene personale, della casa, difficoltà, addirittura, anche nelle preparazioni dei pasti quotidiani delle famiglie. Nelle famiglie vivono anche anziani e persone diversamente abili che hanno diritto, necessariamente al bene primario dell’ acqua. I cittadini sono stanchi e pretendono la risoluzione del problema per un vivere dignitoso, riferiscono disagi abnormi nel procurarsi riserve idriche per le prime necessità e lamentano anche di sentirsi sotto stress emotivo, il tutto è diventato un grande problema invivibile.
Cristiano, inoltre, spiega: “Siamo stati coinvolti in qualità di portavoce, in questa malsana vicenda da tante famiglie, e ci preme mettere al corrente tutti delle difficoltà che vivono abitualmente e quotidianamente i residenti della zona incriminata”.
Nel caso specifico, un intero quartiere “servito” da una tubazione vetusta e di ristrettissima portata, addirittura di un pollice, che arriva da Sant’Eufemia, condizione assurda che non garantisce minimamente nessuna condizione di normalità, in termini di pressione e quantità d’acqua. Sappiamo, da fonti certe, che la nuova condotta idrica, che arriva per intenderci, da via delle Terme Sambiase, sia stata ultimata, seguendo proprio il viale San Bruno, manca soltanto l’ultimo step, ovvero il collettamento presso le abitazioni. Presumibilmente crediamo che questi lavori siano stati già appaltati da diverso tempo, ma non si comprende il ritardo di esecuzione.
Nei prossimi giorni chiederemo un incontro col Sindaco di Lamezia Terme, ancora una volta con fare propositivo, ed auspichiamo la risoluzione celere della problematica, diversamente, ci sarà una cambio di strategia e si passerà alla protesta popolare, per tutelare i diritti di questi cittadini, oramai stremati, da questa situazione persistente e gravosa.
F.to Massimo Cristiano
Già Consigliere Comunale