La Gran Bretagna intende offrire piena garanzia per i diritti dei cittadini Ue residenti nel Paese. “Voglio reiterare a tutti gli italiani e ai cittadini Ue che vivono nel regno Unito che vogliamo che restiate, siete preziosi per noi e vi ringraziamo per il vostro contributo”. Lo ha detto la premier britannica Theresa May a Firenze, aggiungendo che le corti britanniche recepiranno la giurisprudenza della Corte europea.
La May ha poi spiegato che Gran Bretagna e Ue possono essere “creativi” nello stabilire una nuova relazione dopo la Brexit. Anche perché la Gran Bretagna “ha deciso di lasciare l’Ue”, ma intende restare partner dei Paesi europei, dall’economia, alla lotta contro il terrorismo, al tema dell’emergenza immigrazione.
La premier ha poi aggiunto che un accordo di transizione “è nell’interesse” sia dell’Ue sia del Regno Unito dopo la Brexit, formalizzando così la proposta di una fase “di attuazione” durante la quale Londra punta a restare nel mercato unico, offrendo in cambio il mantenimento dei suoi impegni finanziari verso Bruxelles. Tale periodo, secondo i media, dovrà essere di due anni e prevedere un versamento di circa 20 miliardi di euro al bilancio comunitario.
May ha poi plaudito all’Italia, “in prima linea nell’emergenza migranti” e con cui “la Gran Bretagna sta collaborando attivamente”.