L’Italia “ha violato in modo persistente i limiti sulla qualità dell’aria” ed è “negligente nel fornire i dati” sullo smog. Lo afferma l’eurodeputato Piernicola Pedicini (M5S) in un’interrogazione alla Commissione europea, in cui chiede quali misure l’Esecutivo Ue intenda prendere per “far rispettare l’accesso alle informazioni e il diritto alla salute dei cittadini”. L’Italia, attacca Pedicini, “ha il triste primato di 82.489 morti premature l’anno dovute alla cattiva qualità dell’aria. Dal 2014 non fornisce i dati in attuazione delle direttive 2004/107/Ce e 2008/50/Ce”, ha “due procedure di infrazione in corso per il superamento di valori limite di Pm10 e No2” e in questi anni “ha aumentato le emissioni di Pm10” con “39 capoluoghi che hanno superato costantemente i limiti”.
Pedicini (M5S), Italia viola limiti smog, non dà informazioni
70
articolo precedente