Davanti a centinaia di presenti e all’interno della Notte bianca sull’isola pedonale di via Roma, nella serata dello scorso 10 agosto la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, ha fornito un resoconto pubblico dell’attività politico-amministrativa nei quasi tre anni dalla propria elezione, spiegando perché il Comune ha ottenuto il titolo di Città. Intervistata dal giornalista Ugo Floro, la sindaca ha premesso che «chiunque voglia amministrare deve imparare dai bambini, deve coltivare la fantasia e non fermarsi mai all’ordinario». Succurro ha ringraziato gli assessori, i consiglieri e i dipendenti del Comune di San Giovanni in Fiore. Poi ha ricordato la stabilizzazione, nella sua sindacatura, di 104 precari fra Lsu ed Lpu, il reclutamento di 180 operatori del sociale tra Oss ed educatori, l’assunzione di sei nuovi vigili urbani e di otto assistenti sociali in aggiunta a quelli in servizio. Ancora, la sindaca ha parlato delle opere sociali: otto nuovi parchi giochi in un ampio quadro di rigenerazione urbana, l’apertura della Cittadella del volontariato, della Casa delle associazioni, di un nuovo Centro anziani e del Centro antiviolenza. La sindaca ha aggiunto che con la sua amministrazione sta lavorando per realizzare un centro polivalente per nonni e nipoti. Riguardo alle politiche sociali, Succurro ha illustrato tutti i servizi di «assistenza moderna e completa attivati dal Comune con i quasi cinque milioni di risorse europee intercettate, rivolti ai neonati, ai bambini, agli adolescenti, agli anziani, alle famiglie, ai disabili e alle persone sole oppure affette da malattie degenerative o disturbi dello spettro autistico». La sindaca ha poi elencato gli interventi, inclusi quelli in corso, di ammodernamento, efficientamento energetico, messa in sicurezza e adeguamento di tutti gli edifici scolastici proprietà comunale. Ha quindi rammentato «l’imminente costruzione di due nuovi asili con oltre 2 milioni di finanziamenti ottenuti e la recente riapertura del prestigioso Centro Florens per la scuola alberghiera». Dalla depurazione al contrasto del dissesto idrogeologico, dalla tutela dei villaggi rurali al Piano delle pubbliche finanziate per quasi 30 milioni, tra cui l’isola pedonale di via Roma, Succurro ha raccontato le attività della propria amministrazione, soffermandosi sui diversi progetti del Pnrr, sulla pratica di apertura in città del commissariato della Polizia di Stato e sull’ulteriore arrivo di nuovi medici, nello specifico di due professionisti cubani che presto rafforzeranno l’organico ospedaliero. La sindaca di San Giovanni in Fiore ha inoltre riassunto le politiche culturali e di sviluppo economico: dal Premio Città di Gioacchino da Fiore alla Settimana del turismo, dalla promozione all’estero delle risorse e tipicità locali al rilancio di Lorica con la moltiplicazione dei pernottamenti dei turisti e delle presenze di visitatori.
San Giovanni in Fiore, la sindaca Succurro rendiconta ai cittadini: “30 milioni per opere pubbliche, quasi 200 assunzioni e 5 milioni per il sociale”
118
articolo precedente