“Se malauguratamente questo governo PD – delegittimato dal voto popolare ed in carica solo per l’ordinaria amministrazione – riuscisse nell’intento di sottrarre a Catanzaro la direzione interregionale delle dogane e dei monopoli Calabria-Basilicata, saremmo di fronte ad una specie di golpe istituzionale ordito da un solo partito politico ai danni del Capoluogo. L’asse Falcomatà-Padoan tenta di sovvertire ciò che il buonsenso e la legge avevano suggerito al Comitato di Gestione dell’Agenzia delle Dogane. Io mi auguro nell’interesse di tutta la Calabria che la decisione contenuta espressamente nella delibera n.358 dello scorso 28 febbraio, di riorganizzare la rete sul territorio nazionale, assegnando le direzioni regionali ai Capoluoghi di Regione, venga rispettata. Il sospetto è che Padoan abbia voluto dare un aiutino al suo compagno di partito, Falcomatà, in vista delle elezioni comunali del prossimo anno. Entrambi si assumeranno, in caso di modifica della delibera, la pesante responsabilità di avere riaperto la ferita del campanilismo in Calabria e di avere calpestato le leggi. Rivolgo un appello a tutti i parlamentari espressione della città, senza alcuna distinzione, perché facciano sentire la loro voce ed evitino questa umiliazione alla principale istituzione della Calabria.”
Tallini (FI) su su direzione interregionale delle dogane
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