“Credere nell’Europa non significa accettare passivamente tutto quello che ci chiede Bruxelles. Non significa lasciare a una tecnocrazia senza politica la direzione di marcia della più grande scommessa istituzionale mai fatta al mondo: l’Unione Europea. Gli europeisti convinti non sono quelli che dicono “Ce lo chiede l’Europa”, ma sono quelli che provano a cambiare le cose che in Europa non vanno”. Lo scrive Matteo Renzi in un post su Facebook tornando sulle critiche dell’Ue all’Italia nella gestione dei migranti.
“Ieri un’agenzia – dice Renzi -ha battuto la seguente notizia: l’Europa critica l’Italia sulla gestione dell’immigrazione. E voi avrete pensato: guarda che strano, il giornalista ha confuso le parole. Avrà invertito la frase. Forse sarà l’Italia a lamentarsi. Macchè, l’agenzia era formalmente corretta. Cioè in altri termini: i portavoce delle istituzioni europee ieri hanno davvero contestato l’Italia chiedendo di fare di più per l’immigrazione. All’Italia, mi spiego? Chiedere di più all’Italia sull’immigrazione!”.