Il nuovo lungomare vuole ricercare la propria identità complessiva nei termini di nuova infrastruttura slow motion quale sistema in grado di strutturare il territorio esistente e gli elementi circostanti ad esso afferenti quali la fruizione, la presenza dei residenti, gli attraversamenti, la presenza dei servizi alla balneazione, le emergenze patrimoniali, il territorio dell’area vasta. Si tratta di un progetto ispirato dall’ordine, dalla pulizia, dalla semplicità e dalla onestà dell’intervento: la nuova infrastruttura stabilisce un nuovo equilibrio civico e una nuova relazione di convivenza uomo-natura e uomo-uomo. È un trait d’union tra la zona più fortemente antropizzata e il litorale marino naturale. È quanto ha dichiarato Basilio FERRARI, candidato alla riconferma di sindaco per la coalizione di centro destra, consegnando alla Città, oggi (venerdì 23 giugno) quello che lo stesso primo cittadino uscente ha definito il percorso per biciclette più lungo, bello e moderno della Regione: 2 km di tracciato ciclopedonale che vanno a sommarsi ai 30 km di pista ciclabile già presenti in tutta la Calabria. La pista ciclabile – ha aggiunto – rappresentauna delle infrastrutture più importanti tra quelle progettate e portate a termine nel corso del percorso amministrativo. L’opera è stata realizzata – ha chiosato – senza contrarre mutui nonostante il debito milionario ereditato dall’Esecutivo PERROTTA. L’intervento di riqualificazione degli spazi pubblici del Lungomare – è andato avanti FERRARI – è stato strutturato per dare impulso alla ridefinizione della sua identità architettonica e paesaggistica (dolce, lenta) con un nuovo fronte mare che potrà così costituirsi sia quale spazio restituito a forme e modi d’uso nuove, rivolte alla collettività, sia quale polo di attrattività (e di sviluppo socio-economico) a valenza naturalistica ed ecologica, mettendo a sistema opportunità e potenzialità territoriali presenti sull’area, coinvolgendo soggetti pubblici e privati tramite progetti e iniziative in corso e da attuare. È stata migliorata la sicurezza e la fruibilità dell’area – ha aggiunto – ed è stata permessa la circolazione a ogni tipo di utenza, secondo il concetto del traffic-calming, rendendo più sicuro l’attraversamento dei pedoni e dei ciclisti. Nuovi e futuri scenari prevedono il potenziamento di sistemi di mobilità alternativi all’automobile anche attraverso la costruzione di un sistema ciclabile. La struttura di base è data dal percorso della pista ciclopedonale litoranea e le sue connessioni con il territorio cittadino circostante. Ai percorsi così strutturati si aggiungono le attività che potranno nascere di noleggio comunale e privato (bike-sharing), le attività di servizio (bike-grill) e le attrezzature per la sosta (bike-rack) con l’intento di costituire un vero e proprio sistema alternativo di mobilità ed incentivare l’uso della bicicletta negli spostamenti di breve e medio raggio dall’abitato alla spiaggia e viceversa. Grazie alla recente acquisizione delle aree demaniali – ha conclusoFERRARI – abbiamo previsto la realizzazione, alcune sono già in corso d’opera, di aree alle porte del sistema Lungomare destinate a parcheggi di scambio intermodale, anche con la revisione di quelli esistenti
PAOLA: CONSEGNATA ALLA CITTÀ LA PISTA CICLABILE REALIZZATA SENZA CONTRARRE MUTUI
79
articolo precedente