Inquinamento, sviluppo sostenibile, conservazione delle risorse, tutela dell’ecosistema ma anche educazione civica e culturale sono i temi alla base di una buona coscienza ambientale. Per contribuire a formarla, Ecoross porta nelle scuole una proposta educativa che prevede lezioni incisive e attività ludiche sull’importanza della raccolta differenziata per la salvaguardia del pianeta. L’intento non è solo quello di consolidare la consapevolezza ambientale e la conoscenza dell’ecosistema in cui vivono ma anche quello di ottenere la partecipazione attiva dei bambini, che possono fornire soluzioni efficaci per risolvere i problemi ecologici.
“Io riciclo di più” è arrivato a Trebisacce, dove Ecoross è gestore del servizio di Igiene Urbana. Gli scolari delle classi quarte delle scuole primarie “San Giovanni Bosco” e “Sandro Pertini”, entrambe dell’Istituto comprensivo “Corrado Alvaro” diretto dalla Dirigente scolastica dott.ssa Laura Gioia, hanno seguito con vivo interesse la lezione dell’Informatrice Ambientale di Ecoross, la Sig. Aldina Provenza, accompagnata per l’occasione dalla Referente Aziendale dell’Area Sensibilizzazione prof.ssa Cinzia Traino. Le domande e le riflessioni dei piccoli sono state interminabili e hanno dimostrato come la loro preparazione e il loro senso civico siano elevati.
Il Delegato all’Ambiente del Comune, dott. Franz Apolito, ha seguito le dinamiche in classe ed è rimasto piacevolmente stupito dall’alto livello di preparazione dei piccoli cittadini trebisaccesi. Ha apprezzato la valenza dei contenuti propinati e ha elogiato l’attività divulgativa messa in atto. La città di Trebisacce, sotto l’amministrazione Mundo, sta riscontrando percentuali di differenziata sempre più alte: «Grazie all’azienda Ecoross», ha affermato, «ci saranno presto tante piccole utili novità, come le isole ecologiche zonali h24 e le macchine mangia plastica davanti ai supermercati. A mio avviso, la raccolta differenziata è già il passato, deve essere ormai assodata tra i cittadini, è il minimo da cui partire per fare sempre meglio».
La maestra Annamaria Mercurio è orgogliosa dei suoi allievi, i quali hanno imparato a tenere pulita l’aula e la scuola. «Noi insegnanti facciamo attività di sensibilizzazione al problema della plastica abbandonata. Molti di loro hanno infatti adottato l’uso della borraccia. La giornata di oggi si inserisce in un piano educativo già presente nella scuola che servirà a rafforzare la coscienza ecologica dei bambini». Momento di particolare commozione durante la proiezione del video sugli effetti nocivi nell’ambiente provocati dall’uomo: alcuni bambini si sono commossi fino alle lacrime di fronte alle immagini degli animali sofferenti per l’inquinamento ambientale.
Soddisfazione è giunta dal Responsabile dei Servizi di Igiene Urbana della Ecoross, dott. Simone Turco: «Nell’ambito dei servizi di Igiene Urbana che Ecoross mette a punto in tutti i cantieri gestiti, è alto il valore dato all’attività di sensibilizzazione delle scuole, come è avvenuto nella tappa di Trebisacce, una città in cui è soddisfacente lavorare, data la collaborazione dei cittadini e di tutto lo staff tecnico comunale», ha dichiarato. «Piena sinergia anche con il mondo scolastico, dove i bambini dimostrano di avere ottime conoscenze di base. Questo è un momento per affinarle e per proiettare i più piccoli al futuro dando loro le giuste responsabilità. In questa città ci siamo insediati lo scorso 1° aprile in un contesto già positivo. I risultati in termini di differenziata, in costante crescita, oscillano tra il 66 e il 67,5%. Un trend già buono – conclude il dott. Turco – ma lavoreremo per raggiungere livelli sempre più alti».
L’educazione ambientale parte sin dai primi anni di vita. Se i bambini diventano parte essenziale nella gestione dei rifiuti e nel riciclo, il futuro del pianeta sarà salvo.