L’azienda Fruit Gold Srls, fondata dalla famiglia De Simone, rappresenta un punto di riferimento nel commercio all’ingrosso di frutta e ortaggi freschi nella città di Corigliano-Rossano, in Calabria. Il nome “Gold” deriva proprio dai nomi dei tre fratelli Giorgio, Omar e Luigi De Simone, che gestiscono l’azienda con passione e dedizione.
Specializzata nell’acquisto diretto di agrumi e ortaggi dai produttori e contadini, Fruit Gold si occupa di rivendere i prodotti sia in Calabria che in altre regioni italiane e all’estero. Sebbene il commercio internazionale sia ancora limitato, l’azienda ha ambizioni di espandersi e aumentare le vendite verso i paesi stranieri.
Oltre alla commercializzazione, Fruit Gold si occupa anche della raccolta e lavorazione degli agrumi, offrendo un servizio completo e di alta qualità. Tra gli altri prodotti trattati, spiccano le pesche e i kiwi, ma l’azienda sta cercando di entrare anche nella lavorazione del bergamotto, un’opportunità che potrebbe portare ulteriori successi.
La qualità degli agrumi calabresi è indiscutibile e Fruit Gold ne è un fiero sostenitore. I prodotti della regione hanno un sapore superiore rispetto a quelli provenienti da altre parti d’Italia, tanto che molti agrumi calabresi vantano la certificazione IGP (Indicazione Geografica Protetta), un riconoscimento che ne attesta l’eccellenza.
Tra i prodotti più venduti da Fruit Gold spiccano le clementine e le arance d’Avellino, apprezzate sia in Italia che all’estero per il loro gusto unico e la freschezza garantita dalla filiera di distribuzione diretta.
Nella zona di Corigliano-Rossano esistono diversi tipi di mandarini, ognuno con le sue caratteristiche distintive. Tra questi, il nostrano, lo spinoso, il marzolino e il clementino.
Entrambi i termini “clementine” e “clementini” sono corretti e comunemente utilizzati per riferirsi alla stessa varietà di agrumi. “Clementini” è la forma italiana del termine, mentre “clementine” è la forma inglese. In italiano, si usa spesso il termine “clementini” al plurale, mentre in inglese si preferisce “clementines”.
I mandarini clementini sono una varietà di agrumi molto apprezzata per il loro sapore dolce e succoso. Originari dell’Asia, i clementini sono stati introdotti in Europa nel XIX secolo e sono diventati popolari per la loro facilità di sbucciatura e il loro gusto delizioso.
I clementini sono più piccoli rispetto ad altre varietà di mandarini, ma sono ricchi di succo e hanno una buccia sottile e facile da rimuovere. Sono generalmente senza semi, anche se esistono alcune varietà con pochi semi.
La Calabria, in particolare, è famosa per la produzione di clementini di alta qualità. Le condizioni climatiche e il terreno fertile della regione contribuiscono a creare un ambiente ideale per la coltivazione di questi agrumi. I clementini calabresi sono noti per il loro sapore intenso e la dolcezza equilibrata.
La raccolta dei clementini avviene generalmente tra novembre e gennaio, quando i frutti sono maturi e pronti per essere consumati. Durante questo periodo, le piantagioni di clementini in Calabria sono in piena attività, con i lavoratori impegnati nella raccolta e nella selezione dei frutti migliori.
I clementini sono molto versatili in cucina e possono essere consumati freschi, utilizzati in insalate di frutta, spremuti per ottenere succo o utilizzati come ingrediente in dolci e dessert. Sono anche un’ottima fonte di vitamina C e antiossidanti, che contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario e a promuovere la salute generale.
Grazie alla loro popolarità e al loro gusto irresistibile, i clementini calabresi sono richiesti sia sul mercato nazionale che internazionale. L’azienda Fruit Gold, di cui abbiamo parlato in precedenza, si impegna a promuovere e commercializzare i clementini calabresi, contribuendo a far conoscere e apprezzare la qualità di questi agrumi unici.
Nonostante la qualità dei prodotti e gli sforzi dell’azienda nel garantire contratti di assunzione e tariffe sindacali competitive, Fruit Gold, come tutte le aziende del settore agroalimentare, si trova ad affrontare una sfida: la mancanza di manodopera. Nonostante la fine del reddito di cittadinanza, la ricerca di personale qualificato per la raccolta e la lavorazione degli agrumi continua a essere un problema.
Per affrontare questa situazione, alcuni imprenditori locali stanno valutando la possibilità di fondare un consorzio che possa unire le forze e contrastare la concorrenza sleale che minaccia il mercato. L’obiettivo è valorizzare al massimo i prodotti calabresi, che rappresentano una risorsa preziosa per l’economia locale.
Il viaggio alla ricerca delle Clementine è solo l’inizio di un percorso che mira a valorizzare al massimo le eccellenze locali e a conquistare nuovi mercati, sia in Italia che all’estero.