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APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE PER LO SVILUPPO DEL TALENTO SPORTIVO: IL CICLISMO

Redazione

Nella giornata di giovedì 4 maggio all’Università Magna Graecia di Catanzaro si è tenuto il seminario dal titolo “Approccio Multidisciplinare per lo Sviluppo del Talento Sportivo: il ciclismo”, organizzato dal Prof. Gian Pietro Emerenziani, coordinatore del Corso di Laurea Magistrale Interclasse Interateneo in Scienze e Tecniche dello Sport e Attività Motorie Preventive e Adattate che ha visto la partecipazione dell’ex campione del mondo, ora manager
sportivo, Maurizio Fondriest.
Il seminario nasce in collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana, e dimostra come l’UMG voglia creare contesti di sviluppo e collaborazioni teorico scientifiche relative al mondo dello sport.
La giornata si è aperta con i saluti istituzionali del Magnifico Rettore dell’Università “Magna Graecia”, il professore Giovambattista De Sarro, del Magnifico Rettore dell’Università di Roma “Foro Italico” Attilio Parisi, del Preside della Scuola di Medicina e Chirurgia Agostino Gnasso, del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane “Unirc” Daniele Cananzi, del Direttore del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Giuseppe Viglietto e del Presidente
della Federazione Cliclistica Italiana Cordiano Dagnoni.
Nel corso del seminario Maurizio Fondriest ha spiegato le metodologie dell’allenamento da lui applicate nel corso della sua carriera, con particolare riferimento a quello seguito, durante la sua carriera che lo portò a diventare Campione del Mondo di ciclismo in linea nel 1988 e ad affermarsi come uno dei migliori ciclisti italiani attivi durante i primi anni 90.
Insieme a Fondriest, hanno preso parte all’evento Paolo Alberti ex atleta professionista, preparatore atletico e manager sportivo, Andrea Bianco fisiologo dello sport e commissario tecnico nazionale Costa Rica, i quali hanno spiegato agli studenti presenti in aula con quali tecniche riescono ad individuare talenti in età giovane e condurli tramite uno sviluppo globale a diventare atleti professionisti. A tal proposito il lavoro di ricerca dei giovani sportivi di talento si estende anche oltre
i confini nazionali.
Numerose, vista la tematica, sono stati gli interventi degli studenti, specialmente sui test di valutazione, applicati proprio da Fondriest, Alberati e Bianco per individuare fra i tanti, coloro i quali hanno maggiore possibilità di far carriera nelle diverse discipline del ciclismo.
Tema di approfondimento della seconda parte del seminario è stato il ciclismo amatoriale, discusso dagli atleti amatori, nonché personale dipendente e docente dell’UMG, rispettivamente Michele Avolio e Giuseppe Lucio Cascini, e dallo studente di scienze motorie Luigi D’amico.
Tra gli argomenti discussi si è parlato anche di non perdere la curiosità, di impegnarsi al massimo nella formazione e della possibilità di valorizzare il territorio calabrese anche attraverso attività sportive dedicate al ciclismo per la riscoperta del nostro bellissimo territorio calabrese.

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