Il 15 giugno si celebra la Giornata Internazionale per la Consapevolezza degli Abusi sugli Anziani (WEAAD – World Elder Abuse Awareness Day), istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2011. Questa giornata ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su un fenomeno grave e spesso sottovalutato che colpisce le persone anziane.
L’Associazione RaGi – Centri Demenze Calabria, in collaborazione con la Regione Calabria, il Rotary Club di Catanzaro e Esi Sud, ha organizzato un evento per richiamare l’attenzione su questo tema, a qualche giorno di distanza dalla data ufficiale. L’iniziativa prevede uno screening gratuito per valutare lo stile di vita e il decadimento cognitivo delle persone di età pari o superiore ai 60 anni. Inoltre, si terrà un incontro per discutere di “vecchiaia” e delle tematiche correlate, con la partecipazione di esperti del settore.
L’appuntamento è fissato per giovedì 20 giugno, a partire dalle 16.30, presso la sede del Centro diurno dell’Associazione RaGi.
A partire dalle 16:30, sarà possibile partecipare a uno screening gratuito dedicato alle persone dai 65 anni in su, per raccogliere informazioni su stile di vita e decadimento cognitivo.
Alle 18:00 si terrà la visione del video di sensibilizzazione “Human” del regista Melizwi Nkululeko Tsabedze. Seguiranno i saluti istituzionali del presidente del Rotary Club di Catanzaro, Carlo Maletta, e gli interventi dei relatori; Elena Sodano, presidente dell’Associazione RaGi Onlus; Giovanni Frontera, medico neurologo; Elisabetta Macrina, medico rianimatore e socia del Rotary Club Catanzaro; Amanda Gigliotti, psicologa.
L’incontro sarà moderato da Fabio Scavo, presidente della Commissione Immagine e Comunicazione del Rotary Club di Catanzaro.
Entro il 2050, oltre il 20% della popolazione mondiale avrà 60 anni o più, con un incremento significativo del numero di anziani soprattutto nei paesi in via di sviluppo. Le donne anziane, in particolare, affrontano molteplici forme di discriminazione basate sul genere, l’età, la disabilità e altri fattori, che influiscono negativamente sui loro diritti umani. Tra il 2019 e il 2030, il numero di persone di età pari o superiore a 60 anni crescerà del 38%, passando da 1 miliardo a 1,4 miliardi, superando il numero dei giovani a livello globale. Questo trend rappresenta una sfida per i governi, che devono garantire i diritti delle persone anziane.
L’abuso sugli anziani è un problema diffuso sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, ma spesso è sottostimato. Secondo la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG), in Italia una persona anziana su tre è vittima di abuso. È necessaria una risposta globale per proteggere i diritti degli anziani e contrastare questo fenomeno.
Con queste iniziative, l’Associazione RaGi e i suoi partner si impegnano a sensibilizzare la comunità e a promuovere il benessere degli anziani, offrendo supporto e informazioni preziose.
Durante l’evento, il Rotary Club e Esi Sud consegneranno un defibrillatore a CasaPaese. Interverrà il dottor Domenico Cavallaro, rappresentante di Esi Sud, partner del progetto.