Transdisciplinarietà ed interdisciplinarietà nelle
patologie vascolari al centro del secondo Congresso Internazionale che avrà luogo dal 3
al 5 dicembre 2024 presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Un evento di
notevole impatto scientifico che porterà nel capoluogo calabrese alcuni tra i più grandi
studiosi e professionisti del panorama internazionale, pronti a garantire un apporto completo
sulla materia, partendo dalle patologie vascolari per poi toccare tutti i vari distretti tra
arterie, vene e vasi linfatici. Coordinatore scientifico dell’evento sarà il prof. Raffaele
Serra, titolare della cattedra di Chirurgia vascolare dell’Università Magna Graecia di
Catanzaro.
Il Congresso, strutturato con modalità di Public Engagement with Science, porrà
l’attenzione su tematiche di interesse generale, come la sanità pubblica, le Medical
Humanities, l’alimentazione, l’ambiente, fino poi ad arrivare ad argomentazioni più
specifiche e specialistiche della patologia vascolare, concentrandosi particolarmente sulle
innovazioni biotecnologiche. Partendo, dunque, delle scienze di base, si arriverà ad
analizzare gli sviluppi delle nuove tecniche chirurgiche mininvasive ed endovascolari per il
trattamento delle vascolopatie.
«Sarà anche un’occasione di confronto fra i vari professionisti che provengono da vari
centri, sia nazionali che internazionali» ha affermato il prof. Serra presentando una tre
giorni ricca di appuntamenti, relazioni, lectio di alto spessore scientifico ma anche wet-
lab, un approfondimento sia teorico che pratico sulle varie tematiche specifiche, generali e
tecniche che verranno affrontate durante il Congresso. Particolare sarà sicuramente quello a
chiusura della prima giornata di lavori. «È un progetto di divulgazione scientifica in chiave
teatrale denominato “Scienze sociali in scena”. Questo – ha spiegato il prof. Serra – ha uno
scopo di didattica innovativa sotto il profilo del know how».
L’approccio internazionale all’evento non sarà solamente offerto dai contributi scientifici
previsti nel programma degli interventi ma anche dal fattore linguistico. Considerato, infatti,
il ruolo di rilievo che la lingua inglese riveste oramai nel mondo scientifico e accademico, il
congresso offrirà per la prima volta in assoluto, la possibilità di testare e certificare il
proprio livello di competenza linguistica grazie alla partnership con la British School di
Soverato. «Questa tipologia di attività – ha evidenziato il prof. Serra – supporta ed
implementa le attività di internazionalizzazione accademica di cui si parla tanto
oggigiorno».
Questo Congresso diviene così una grande opportunità per la città di Catanzaro, per il suo
mondo accademico e per le società scientifiche di settore, nonché per tutti quei
professionisti che si occupano a vario titolo ed a vario livello di patologie vascolari.
Le patologie vascolari al centro di un Congresso Internazionale all’Umg di Catanzaro
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