Il segretario regionale, Silvano Barbalace: il saper fare artigiano che si coniuga con i colori e i sapori dell’enogastronomia
Un villaggio dell’artigianato nel cuore del centro storico di Catanzaro che vivrà tre giorni ricchi di eventi e cultura all’insegna della valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche calabresi. Nella “Notte Piccante”, infatti, ci sarà spazio anche per il saper fare artigiano che si coniuga con i colori e i sapori dell’enogastronomia, grazie all’impegno e alla presenza di Confartigianato Imprese Calabria. I due settori si intrecciano in un unico valore culturale sostenibile, che attraverso un prodotto tipico è capace di raccontare storie di persone, luoghi e prodotti per conoscere l’identità dei territori e per sostenere le tradizioni locali.
Nel piccolo villaggio dell’artigianato allestito nello spazio compreso tra la Basilica dell’Immacolata e i Giardini Nicholas Green, venerdì 22 e sabato 23 settembre esporranno: Irò ceramiche (ceramiche); Simona Canino (mosaico e ceramica); Mady bag & shoes (pelletteria); Michele Crudo (essenze); Mirella Leone (vancali Tiriolo); The Calabreser; Rocco Vitaliano (tessile); Iointagliolegno il 22 (ebanista) e il 23 la fotografa Valentina Scarpino. Tutti gli artigiani realizzeranno per l’occasione prodotti ad hoc ispirati alla “Notte Piccante”.
“In eventi come questo di promozione del territorio, non può mancare l’artigianato che da sempre promuove tutto ciò. I nostri artigiani – ha affermato il segretario regionale di Confartigianato Imprese Calabria, Silvano Barbalace nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento – grazie all’allestimento di circa una decina di stand, avranno la possibilità di far vedere a tutti i loro lavori, dal tessile alla creazione di oli, creme, ma anche ceramiche: abbiamo cercato di creare una piccola rassegna di quello che è l’artigianato in Calabria”. Barbalace ha che tra le particolarità ci sarà “un vino creato appositamente per la Notte Piccante dai nostri artigiani, i quali hanno rispettato i temi dell’evento nella realizzazione di questo prodotto”.
Un ringraziamento particolare, Barbalace, lo ha rivolto alla presidente regionale di Donne Impresa, Giuliana Furrer, che si è attivata per l’organizzazione della presenza degli artigiani calabresi.