I vertici della Protezione civile regionale hanno incontrato oggi i dirigenti delle scuole cittadine alla luce dello sciame sismico che da giorni interessa l’area della città.
Un incontro svoltosi su iniziativa dell’Amministrazione comunale come momento di confronto.
La Prociv, è scritto in una nota, ha spiegato che le scosse stanno interessando l’area di Catanzaro con epicentro, in particolare, Tiriolo, Miglierina e Marcellinara.
Scosse piuttosto frequenti negli ultimi giorni, con magnitudo relativamente basse. Le massime hanno oscillato tra i 3.3 e i 3.4 ma, “essendo estremamente superficiali – è scritto nella nota – sono state percepite distintamente dalla popolazione creando non poca apprensione. Al momento tuttavia non sono stati segnalati danni. Il che deve essere considerata una conseguenza dei valori di magnitudo”.
“Ciò nonostante – è scritto ancora nella nota – poiché nessuno può dire come lo sciame evolverà, è necessario mantenere alta l’attenzione adottando al contempo le buone pratiche di protezione civile, seguendo le indicazioni fornite dai canali ufficiali e garantendo, anche da parte dei cittadini, lo spirito di collaborazione, utile affinché le buone pratiche siano messe in atto”.
Dall’incontro è emerso che le scuole “stanno gestendo con la necessaria consapevolezza il momento che stanno vivendo le popolazioni scolastiche e le famiglie. Conoscono gli strumenti a loro disposizione, come i piani di evacuazione da adottare caso per caso in quegli istituti che percepiscono distintamente l’eventuale scossa tellurica, e li usano secondo le prescrizioni vigenti. In ogni caso il confronto tra le Istituzioni coinvolte a vario titolo è utile perché, pur in assenza di una emergenza conclamata, ogni aspetto della gestione del momento contingente può essere migliorato o perfezionato”.
L’Amministrazione comunale ha confermato che “il suo livello di attenzione è massimo, così come la disponibilità ad accogliere tutte le segnalazioni che dovessero giungere e a dare, nell’ambito delle proprie dirette competenze, la disponibilità a superare eventuali criticità”. A tal proposito il Comune proseguirà nel controllo degli edifici scolastici già avviato, visitando tutti i plessi, e chiedendo supporto anche ad altre autorità competenti.