Conclusa con successo la Summer school per i bambini dei Comuni di Monte Contessa
MAIDA. Il Cda Calabria Odv ha avviato il corso sulla parità di genere rivolto ai ragazzi del PEP il Polo educativo di prossimità, intergenerazionale e interculturale. “Educare le nuove generazioni al rispetto e alla valorizzazione delle differenze e della parità di genere, in termini di linguaggio, espressioni, atteggiamenti è diventata un’emergenza sociale anche per contrastare gli episodi sempre più frequenti di violenza contro le donne”. Così la presidente del Cda Calabria Odv, Graziella Catozza, che sottolinea: “L’educazione alla parità tra i sessi e al rispetto delle differenze, strumento fondamentale per la prevenzione della violenza sulle donne basata sul genere, da un lato è volta ad incoraggiare il superamento di ruoli e stereotipi; dall’altro mira a privilegiare una visione delle differenze come ricchezza, non come fondamento di una gerarchia e di possibili discriminazioni. Ciò in modo da contrastare la cultura alla violenza”.
Il corso sulla parità di genere è destinato a bambini e ragazzi dei Comuni di Maida, Curinga, Filadelfia, Francavilla Angitola, Jacurso e Polia.
Chi fosse interessato può inoltrare richiesta ai seguenti contatti: direzioneprogettopep@gmail.com/ segreteria@cdacalabria.cloud.
Il Cda Calabria Odv proprio in questi giorni ha concluso le attività della Summer school rivolta sempre a bambini e ragazzi dei Comuni rientranti nell’area di Monte Contessa. Un’estate intensa caratterizzata da un ricco calendario di appuntamenti per i piccoli partecipanti che si sono cimentati in giochi e ed esperienze formative differenti “atte a sviluppare capacità di conoscenza, autonomia, trasformazione, azione, relazione. A tale scopo sono stati utilizzati anche materiali naturali quali gli alimenti, che consentono un’esplorazione coinvolgente a livello sensoriale”. Tali esperienze formative hanno avuto diversi obiettivi specifici tra cui il superamento della paura di sporcarsi;
lo sviluppo della motricità e la coordinazione occhio-mano; l’osservazione della trasformazione degli elementi; la stimolazione sensoriale in particolare del gusto e dell’olfatto. In linea con tali finalità è stata organizzata una sorta di festa collettiva riprendendo l’antica tradizione della preparazione della salsa di pomodoro, un’usanza che nel nostro territorio è ancora molto radicata. Fare la salsa in casa è una delle ‘buone pratiche’ che ancora si tramandano un po’ in tutte le famiglie del Sud, della Calabria in particolare. Lavare, cuocere e fare la passata di pomodori per garantirsi le conserve per l’inverno, è una ‘sana abitudine’ che resiste alle mode e che coinvolge intere famiglie. Per i piccoli allievi della Summer school si è trattato di una full immersion fra odori e sapori genuini per la lavorazione di prodotti biologici, rigorosamente a chilometro zero. Una vera e propria lezione di eco-sostenibilità oltre che di sana ed equilibrata alimentazione.
Si ricorda che il Cda Calabria odv fa parte della rete regionale Ascolto Antiviolenza e Fragilità Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Regione Calabria.