Nella giornata di sabato 10 e domenica 11, a Chianciano Terme, si sono conclusi i lavori dell’Assemblea Nazionale Costituente di Europa Verde-Verdi svolti alla presenza di più di cinquecento delegate e delegati assieme a numerosi ospiti presenti.
Esponenti del mondo della politica dell’ambientalismo si sono riuniti, nel pieno rispetto della normativa anti-Covid, per dar vita ad una nuova formazione politica aperta alla società civile e al mondo dell’associazionismo. La nuova formazione politica ecologista, europeista, solidale, ispirata nella propria azione anche dal principio della parità di genere, ha come obiettivo quello di garantire una risposta efficiente alle istanze dei cittadini che chiedono, a gran voce, una svolta verde per il Paese.
Alle due giornate di Chianciano hanno preso parte tredici delegati calabresi eletti nelle assemblee provinciali che si sono tenute durante il mese di Giugno, presiedute dal commissario regionale Giuseppe Campana e dai responsabili provinciali.
Durante la fase assembleare si è registrato un significativo momento di partecipazione del partito calabrese, a sostegno della mozione che ha poi vinto il congresso nazionale vedendo come protagoniste tutte e cinque le province. Questo ha dimostrato che, nonostante le difficoltà contingenti degli ultimi due anni, il partito dei Verdi in Calabria è cresciuto, facendo registrare una maggiore adesione al partito, ora Europa Verde, anche da parte di amministratori cittadini calabresi che da tempo hanno iniziato a manifestare maggiore interesse verso il partito a diverse latitudini del territorio calabrese.
Al congresso di Chianciano, in quella che con Europa Verde-Verdi prende il nome di Direzione Nazionale del partito, tra i sedici membri che affiancheranno i due co-portavoce Angelo Bonelli e l’eurodeputata Eleonora Evi, è stata rieletta Elisa Romano, mentre altri due figure sono stati eletti tra i cinquanta all’interno del consiglio federale nazionale a cui, in quota Calabria, se ne aggiungeranno altri due che verranno eletti nella Regione.
“Abbiamo davanti sfide importanti, già a partire dalle prossime elezioni regionali, a cui stiamo lavorando con i referenti provinciali, in un costante confronto con gli organismi regionali anche con quelli che guardano alla Calabria con scarsa attenzione”, dichiara Giuseppe Campana. “L’intento è quello di accompagnare Europa Verde all’interno delle istituzioni locali e regionali e siamo tutti d’accordo sul fatto che occorrono più ambientalisti a rappresentare le istanze dei cittadini: servono concrete politiche ambientali – dice ancora il commissario regionale Campana – evitando di continuare a riversare consensi verso chi, dei temi ambientalisti, ne fa solo uno slogan o, peggio ancora, negli anni, ha contribuito agli scempi perpetrati nei nostri territori. I cittadini calabresi devono continuare ad investire nel futuro: Europa Verde rappresenta una grande opportunità per la Calabria e per poter incidere nelle dinamiche politiche è necessario che gli sia data fiducia da parte dei cittadini”.