A margine del Convegno Nazionale dei Geologi che si è svolto alla Cittadella Regionale, c’è stato il programmato incontro sulla realizzazione della Diga Melito, tra il Presidente della Regione Mario Oliverio e il presidente del Consorzio di Bonifica Grazioso Manno. L’incontro ha certificato una piena sintonia sugli obiettivi e opportunità presenti e ha delineato concretamente anche gli impegni tecnico-operativi e politici successivi. Il presidente Oliverio ha ribadito la piena volontà della Regione Calabria a completare l’opera che è indispensabile per fare fronte anche ai cambiamenti climatici e che si inserisce alla perfezione nel piano che la regione intende portare avanti e realizzare nel settore idrico.
Nel corso dell’incontro, sono stati esaminati nel dettaglio i punti di forza che consentono alla Regione e al Consorzio di proseguire all’unisono in questa delicata ma fondamentale fase. “Il Consorzio – è stato messo in evidenza – ha fatto il progetto preliminare e poi, a sgombrare ogni dubbio riguardo al contenzioso, la sentenza ultima della Suprema Corte di Cassazione ha accolto le ragioni del Consorzio. Ma oltre questo le motivazioni e i fatti sono ancora più profondi e concreti. La Legge di Bilancio 2018, in discussione attualmente al Senato, all’articolo 49 “Piano invasi” stabilisce condizioni che il Consorzio soddisfa ampiamente”.
“La prima è che il Consorzio è titolare della concessione di derivazione e la seconda che l’opera, la diga Melito appunto, è inserita nella “Banca Dati delle Pubbliche Amministrazioni – Bdap”- è stato aggiunto infine.
Insomma il clima e le prospettive sono di ragionevole ottimismo poiché con queste essenziali condizioni e con la forte volontà politica manifestata dal Presidente Oliverio, c’è la netta convinzione che si possa raggiungere l’obiettivo e cioè il rifinanziamento dell’invaso. A sostegno di ciò, a breve si svolgerà un nuovo incontro nella sede della Giunta Regionale. Il Presidente Oliverio ha espresso altresì la volontà recarsi nei prossimi giorni sul sito della diga Melito.